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Antiche tradizioni a Montesabinese, nel piccolo borgo la festa in onore di Sant’Atanasio

Montesabinese di Carsoli – E’ la più piccola frazione del Comune di Carsoli, e anche la più vicina in termini di distanza chilometrica, e si gode di un panorama stupendo e di aria salubre e pulita. Parliamo di Montesabinese, un piccolissimo e suggestivo borgo che si raggiunge percorrendo la strada dal bivio di via dei Marsi in direzione di Colli di Monte Bove, oppure proseguendo per la frazione di Villaromana di Carsoli. La Chiesa principale è dedicata a San Giovanni Battista, mentre quella adiacente al piccolo cimitero è dedicata a Sant’Atanasio, un Santo al quale gli originari di questo borgo sono particolarmente legati. Tanto che ancora si svolge ritualmente la processione in suo onore seguendo tutte le varie fasi delle antiche tradizioni. Attualmente i residenti della frazione sono pochissimi, circa una ventina di persone, ma i fluttuanti che abitualmente tornano per i fine settimana o per l’estate sono veramente un numero in crescita. La pace, la convivialità e l’amicizia di chi ha origini in questo posto o di chi per staccare la spina decide di immergersi in una oasi dove sembra non esserci nulla a livello di servizi ma in realtà c’è un pò tutto. Anticamente c’era una piccola osteria con un posto telefonico pubblico da Angelo Felice Paoletti che era un punto di riferimento per il piccolo borgo. Ora tutto è demandanto al volontariato locale. La ex sede della scuola elementare è stata trasformata in sede della Pro-Loco dove si svolgono le fasi organizzative delle feste e delle belle serate danzanti in amicizia che si possono trascorrere durante il mese di Agosto. 

Il paesino è situato su un colle ad una altezza di  circa 839 m s.l.m. sul versante orientale della piana del Cavaliere tra i territori di Carsoli e Pereto. Confina ad est con il borgo di Colli di Monte Bove, a sud con Pereto, a sud ovest con Villa Romana di Carsoli e a nord ovest con il capoluogo comunale . Dista circa 70 chilometri da Roma , 64 dall’Aquila, 52 da Avezzano  e circa 3 chilometri e mezzo da Carsoli. Secondo il letterato e storico Giacinto De Vecchi Pieralice il nome del borgo deriverebbe dalla conformazione geologica del colle su cui venne edificato che essendo costituito da abbondante materiale sabbioso avrebbe generato il toponimo “Monsabbionese” successivamente modificatosi in “Montesabionese”, infine nel toponimo contemporaneo . Una leggenda popolare lega l’origine del nome di Montesabinese al ratto delle Sabine, vicenda a seguito della quale i romani e i sabini avrebbero fondato il borgo insieme alla vicina Villa Romana.