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A24 Traforo, raddoppiano i tempi di percorrenza delle gallerie del Gransasso. Tutti i dettagli per gli automobilisti

In sostituzione della chiusura cambia radicalmente il transito nel Traforo..

Redazione – Il traforo resta aperto, l’Abruzzo è salvo ma è sicuramente rallentato. All’indomani della revoca Strada dei Parchi su questo tema annuncia una attuazione all’acqua ramata per la regolazione del traffico sugli oltre 10 kilometri sotto al Gransasso. “La scelta di ridurre il transito su una sola corsia – spiega Sdp  – serve a garantire il libero accesso dei mezzi di soccorso in caso di incidente, evitando dispersione di materiali liquidi.
I tempi di percorrenza dell’attraversamento, con queste misure in atto, passeranno dai 5/6 minuti a 10 minuti.

  • Si viaggerà su una SOLA CORSIA PER OGNI GALLERIA;
  • LA CORSIA DI SORPASSO della carreggiata est (direzione Teramo) sarà destinata ai mezzi tecnici di intervento in caso di incidente;
  • LA CORSIA DI MARCIA della carreggiata ovest (direzione L’Aquila) sarà destinata ai mezzi tecnici di intervento in caso di incidente;
  • Introdotto il LIMITE DI VELOCITÀ DI 60KM/H PER TUTTI I VEICOLI;
  • DIVIETO DI SORPASSO di fatto per tutti i veicoli
  • DISTANZA MINIMA DI 50 metri tra i mezzi OBBLIGATORIA per tutti.
  • Il Traforo è controllato da una Centrale Operativa (Centro Monitoraggio Impianti), presidiata 24 ore su 24 da tecnici specializzati e, dal 2003, è attivo un servizio di pronto intervento, con un presidio fisso 24 ore su 24, in grado di garantire il primo soccorso in ogni situazione di emergenza e in particolare in caso di incendio;
  • All’uscita della galleria, sia in direzione L’Aquila che in direzione Teramo, sono presenti due postazioni delle squadre antincendio di Strada dei Parchi, la GSA/PGS, pronti ad intervenire in qualsiasi momento grazie anche all’ausilio delle moto provviste di idrante;
  • La galleria è sorvegliata da 102 telecamere, attive 24 ore su 24;
  • All’interno della galleria sono presenti 18 by-pass muniti di portoni tagliafumo, 407 idranti antincendio uno ogni 50 metri e 67 postazioni SOS, di cui una ogni 300 metri dotate di s.o.s. fonico ed estintore.