Roma – Piazza Sempione è il cuore storico del quartiere Montesacro: un complesso urbanistico del primo Novecento su cui gravitano, tramite via Nomentana e viale Adriatico, le zone limitrofe dal Tufello a Città Giardino a Talenti. Questa piazza è da tutti conosciuta, ma da pochi frequentata attivamente, a causa del continuo flusso di auto e bus, e per metà adibita a parcheggio.
L’attuale giunta del Terzo Municipio, guidata da Giovanni Caudo, ha approvato e finanziato un progetto di pedonalizzazione della piazza che prevede l’eliminazione del parcheggio davanti alla sede del Municipio e la realizzazione di un’area pedonale.
Per realizzarlo, però, occorrerà eliminare la storica statua della Madonnina, e questo ha suscitato non poche polemiche e sdegno da parte di alcuni cittadini fermamente contrari. Un comitato di quartiere ha prontamente appeso uno striscione sotto la Madonnina con su scritto: “giù le mani dalla statua” e ha lanciato una petizione per impedire il procedere del progetto. La statua posta al centro di piazza Sempione è un simbolo del quartiere, e spostarla dalla sua posizione attuale per una velleità amministrativa (probabilmente legata all’avvicinarsi delle elezioni) significherebbe privarla dell’importanza centrale che merita.
Di contro, anche i sostenitori della giunta Caudo hanno rilanciato con un’altra raccolta firme per portare avanti il progetto in cui credono e realizzare la tanto sospirata area pedonale, volta a restituire ai cittadini quella porzione di socialità che tanto mancava.
Chi la spunterà?
Quel che è certo è che la pedonalizzazione di Piazza Sempione si è ormai trasformata in una questione di principio, e più ancora in una questione politica.
