ROMA – Nel cuore di Trastevere si erge una delle più nobili e armoniose realizzazioni del Rinascimento italiano, Villa Farnesina, costruita tra il 1505 e il 1520 per volere del ricco banchiere Agostino Chigi, detto il Magnifico, su progetto dell’architetto senese Baldassarre Peruzzi. La residenza è un’opera dallo straordinario valore artistico, il cui progetto architettonico e di decorazione si fondono in un’unica mirabile sintesi.
Il banchiere, protettore di artisti e amico di principi e cardinali, la fece affrescare secondo un programma
iconografico di grande ricchezza che affidò ai più grandi artisti del periodo, tra cui lo stesso Peruzzi, Sebastiano del Piombo, il Sodoma e Raffaello Sanzio che con la sua scuola realizzò la splendida Loggia di Amore e Psiche e l’affresco della Ninfa Galatea, rappresentata mentre si allontana dal suo corteggiatore Polifemo su un fantastico cocchio tirato da delfini.
La Loggia al pian terreno della Villa fu decorata in occasione delle nozze di Agostino Chigi con Francesca Ordeaschi.
Raffaello ideò un ciclo unitario ispirato alla favola di Amore e Psiche tratta dall’Asino d’oro di Apuleio, tradizionalmente legata al tema nuziale. Nella volta della Loggia, trasformata in una scenografica pergola, la vegetazione del giardino sembra proseguire all’interno in festoni rigogliosi che incorniciano due grandi scene centrali: il Convito degli Dei e le Nozze di Amore e Psiche, simbolico culmine del racconto.

Dopo il periodo di massimo splendore vissuto ai tempi di Agostino Chigi, la villa — che durante il sacco di Roma era stata occupata dai Lanzichenecchi — conobbe una nuova stagione nel 1590, quando fu acquistata dal cardinale Alessandro Farnese il Giovane. Da lui prese il nome di Villa Farnesina, per distinguerla dal maestoso Palazzo Farnese situato sull’altra sponda del Tevere.
Nel 1927, Villa Farnesina fu acquistata dallo Stato Italiano come sede dell’Accademia d’Italia.
Dal 1944, è la sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei, situata nell’antistante Palazzo Corsini.
Villa Farnesina continua a rappresentare un punto di riferimento per la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico italiano. Un gioiello rinascimentale che, nel cuore di Roma, testimonia ancora la grandezza di un’epoca e il dialogo fecondo tra arte, scienza e mecenatismo.
APERTURA TUTTI I GIORNI FERIALI ORE 9-14
VISITE GUIDATE: sabato ore 10.00 (inglese), ore 12.30 (italiano)
APERTURA STRAORDINARIA SECONDA DOMENICA DEL MESE, ore 9-17