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Un’occhio al sociale, di Stefano Danzi

di Stefano Danzi

Un occhio al sociale.

 “Un occhio al sociale” è un piccolo spazio gentilmente concessomi da ConfineLive, per approfondire con i lettori gli aspetti che riguardano l’ambito sociale. In particolare verranno trattati argomenti volti a promuovere la sensibilizzazione su alcune tematiche. Naturalmente ogni aspetto affrontato è frutto di studio e ricerca continua.

L’immensa fortuna di essere appoggiato e supportato dalla redazione, alla quale vanno i miei più sinceri ringraziamenti, mi da l’opportunità di esprimermi attraverso le mie più grandi passioni. Mi auguro di intrigare i lettori su problematiche che ritengo importanti, adottando un approccio riflessivo piuttosto che critico.

Problema sociale

 Nel vivere la nostra quotidianità, ormai stravolta rispetto alle vecchie abitudini, veniamo posti di fronte a quelli che sono definiti “problemi sociali”. Spesso diamo per scontato il significato reale di queste parole, senza renderci conto del senso più profondo che c’è dietro. Domandiamoci come fare ad individuarlo, per poi combatterlo.

Il problema sociale per definizione è una difficoltà che colpisce un gruppo di persone, più o meno esteso, all’interno di una comunità. È il risultato di uno o più fattori che vanno oltre il controllo del singolo  individuo, ma con l’aiuto ed il supporto della società si può abbattere tale barriera.

Ora una domanda sorge spontanea: Quali sono questi fattori?

I principali sono: l’economia, la sanità, la cultura, l’età e la religione.

Tutto questo rientra nell’ambito della sfera della salute, definita dall’ OMS come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”. L’obbiettivo della suddetta organizzazione è il raggiungimento, da parte di tutte le popolazioni, del più alto livello possibile di salute.

Quindi il problema sociale non riguarda solo l’integrità morale, ma anche l’ambito sanitario. Questo si può evincere dal fatto che chi subisce il “problema” può avere conseguenze sul proprio benessere. Per chiarire il concetto, si pensi al bambino vittima di bullismo (problema sociale) e alle ripercussioni sulla sua psiche (ambito sanitario). La questione su cui riflettere profondamente, invitando i lettori a farlo, è che il problema sociale nasce e si sviluppa grazie alle gravi mancanze della società. Ogni individuo ha l’obbligo civico e morale di gettarsi oltre l’ostacolo, annullando i pregiudizi e mettendo da parte l’omertà. Ciò ci permetterà di comprendere che il benessere del singolo è il benessere della comunità.