The news is by your side.

“Unirsi a distanza”con gli artisti: le video-interviste del giovane Marco Simeoni

Diceva Albert Einstein: “La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso”. Il cambiamento è nelle nostre mani. Tutti noi siamo coinvolti in prima persona nell’emergenza coronavirus, un critico momento che inevitabilmente ha stravolto e modificato in maniera radicale le nostre abitudini, ma non per questo dobbiamo perdere la speranza e la fiducia nel portare avanti le nostre passioni.

Abbiamo la possibilità di reinventarci nel lavoro e nella quotidianità, escogitando nuove modalità con cui dialogare ed esprimere noi stessi.
Così, in questi giorni di quarantena, il giovane conduttore Marco Simeoni, ideatore e direttore artistico del concerto di Natale di Tagliacozzo “Musica Di Stelle” 2019, ha ben pensato di intrattenere i nostri pomeriggi con dirette-social insieme a noti artisti e personaggi dello spettacolo, ripercorrendo le tappe fondamentali della loro carriera e condividendo insieme pensieri e riflessioni riguardanti la grave emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese. Dopo l’attrice e regista teatrale Giorgia Trasselli, il giornalista televisivo Luca Di Nicola, l’attore e compositore musicale Attilio Fontana, la cantante abruzzese Luciana Martini domani, 21 marzo 2020, sarà la volta di Clizia Fornaiser, ex modella, cantante ed attrice.

Per quattro anni, insieme al conduttore Luca Di Nicola, Marco ha fatto parte dello staff organizzativo del Festival di Avezzano collaborando con noti artisti quali Eva Grimaldi, Giorgia Trasselli, Pino Quartullo ed Emy Bergamo. Tanti i successi e importanti progetti.
Dunque, anche in piena emergenza covid-19 nascono iniziative e buoni propositi e questo non può far altro che ben sperare soprattutto per i giovani che, per la prima volta, si trovano ad affrontare la sfida del loro tempo. Responsabilità, tenacia e consapevolezza devono guidarci in questo fragile momento storico, ed è solo restando “uniti a distanza” che potremo guardare nuovamente al futuro.