Un secolo di Giubileo raccontato con le auto storiche: a Roma l’omaggio dell’ASI
Presentata a Palazzo Valentini la manifestazione motoristica dell’ASI, patrocinata da Roma Capitale, Città metropolitana, FIVA, RAI e Il Messaggero. L’evento il 31 maggio in Piazza San Pietro.
ROMA – Un viaggio lungo oltre un secolo attraverso la storia del motorismo e della spiritualità. Si terrà il 31 maggio in Piazza San Pietro “Un secolo di Giubileo”, evento organizzato dall’ASI – Automotoclub Storico Italiano – in occasione dell’Anno Santo 2025. La manifestazione, patrocinata e sostenuta da Roma Capitale, Città metropolitana di Roma, FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), RAI e Il Messaggero, è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Valentini.
Protagoniste dell’evento saranno 16 auto d’epoca, ciascuna a rappresentare uno dei sette Giubilei ordinari celebrati dal 1900 ad oggi. A guidare la parata sarà una Fiat 1500 proveniente dalla storica flotta RAI, simbolo di un’epoca e testimone di una comunicazione pubblica profondamente legata alla storia italiana.
L’iniziativa si configura come un omaggio del mondo del motorismo all’Anno Giubilare, coniugando spiritualità, memoria storica, cultura e società in un’unica narrazione itinerante. Il progetto ha ottenuto l’inserimento ufficiale nel programma dei Grandi Eventi del Giubileo 2025, sottolineando la rilevanza simbolica e istituzionale della manifestazione.
Alla conferenza stampa hanno preso parte Mariano Angelucci, Presidente della Commissione Sport, Turismo, Moda e Relazioni internazionali di Roma Capitale e Consigliere metropolitano; Giulia Tempesta, Consigliera e Presidente della Commissione Bilancio di Roma Capitale; Alberto Scuro, Presidente dell’ASI; Marco Zela, Direttore Relazioni Esterne e Comunicazione Corporate RAI; Niccolò Gregori, Communication Advisor dell’Automobile Club d’Italia; e Tiddo Bresters, Presidente della FIVA.
“È un modo per legare la passione per i veicoli storici al patrimonio culturale e spirituale del nostro Paese”, ha dichiarato il Presidente Scuro. L’iniziativa punta a valorizzare il motorismo come veicolo di storia e identità, in un contesto di grande risonanza internazionale.