Torna un po’ a sorpresa il nuovo disco di Tiziano Ferro ma se vi aspettate il cantante malinconico vi sbagliate di grosso. È un uomo arrabbiato e amareggiato dalla vita ma la speranza in fondo non lo abbandona mai.
Il titolo del disco è : “Sono un grande” ed è composto da 11 brani.
Nelle esibizioni di questi ultimi giorni il pubblico grida : Grazie per essere tornato!! E lui si commuove.
É un Tiziano pieno di sentimenti, provato dalla vita ma allo stesso tempo un uomo che non molla mai, piuttosto si rialza ed è capace di dire “Sono un grande -perché se non ce lo diciamo noi , chi lo deve fare- commenta nell’esibizione di ieri sera a Milano alle sue fan. Risponde loro con la voce rotta dall’emozione che percepisce nel sentirsi ancora così tanto amato dal pubblico. Allo stesso tempo traspare il dolore , quel profondo dolore che la vita può infliggerti e che non puoi più lavarti via con nulla ma puoi solamente esprimerlo con la musica. Tiziano Ferro in diverse interviste per questo suo nuovo album ha espressamente detto che come l’arte la musica é quella porta che apri per vivere un pò di pace, almeno per lui è sempre stato così.
Il titolo del disco lo considera come un mantra per non dimenticare, anzi per ricordare tutto quello che ha fatto per arrivare fin qui, perché é vero che nella vita esiste la fortuna, il caso, la tenacia, ma ci siamo anche noi e quindi è come rimettere al centro l’essere umano.
Ha anche affermato che questo disco non sarebbe mai dovuto uscire perché alla resa dei conti parla del disastro accaduto nella sua vita in questi ultimi due anni. Ascoltava e rileggeva quelle canzoni e dava loro un giudizio ogni volta differente.
Invece eccolo qua con una nuova vita davanti per donare al suo pubblico sempre e solo la verità più cruda , più azzardata …
Perché se non sono ancora morto
Sarà per caso sarà per torto
Oppure sarà perché sono un grande
E non me sono mai accorto
E allora non possiamo che dire anche noi: bentornato Tiziano!