Tivoli, ordinanza di Capodanno: vietata la vendita e l’uso di fuochi d’artificio non autorizzati
TIVOLI – Il Comune di Tivoli informa la cittadinanza che, in vista delle festività di fine anno, sono stati adottati provvedimenti specifici per l’utilizzo e la vendita di fuochi d’artificio e materiali pirotecnici. L’obiettivo è tutelare la sicurezza delle persone, prevenire infortuni, proteggere gli animali, evitare danni al patrimonio pubblico e privato e ridurre il rischio di incendi.
L’ordinanza stabilisce che, dal 30 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, è vietata la vendita ambulante di qualsiasi tipo di fuoco d’artificio, compresi petardi, raudi e prodotti simili. Restano esclusi dal divieto solo articoli a basso impatto, come fontane, bengala, bacchette scintillanti, girandole e trottole.
Nello stesso periodo è inoltre vietato l’utilizzo di fuochi d’artificio di qualsiasi categoria, sia in luoghi pubblici sia privati, quando possano arrecare disturbo o pericolo a persone o proprietà, fatta eccezione per gli spettacoli autorizzati eseguiti da professionisti. È anche vietato cedere, utilizzare o portare materiale esplodente nei luoghi pubblici da parte di minori di 18 anni o di persone senza documento d’identità.
Inoltre, tra le ore 20.00 del 31 dicembre 2025 e le ore 7.00 del 1° gennaio 2026, è vietato l’uso in ambito privato di fuochi pirotecnici non di libera vendita senza la specifica licenza di pubblica sicurezza. I proprietari di abitazioni, balconi, finestre e spazi privati non possono consentire spari vietati dalla normativa.
Le violazioni dell’ordinanza comporteranno sanzioni amministrative da 25 a 500 euro; per i titolari di licenze amministrative è prevista anche la sospensione della licenza per dieci giorni. I controlli saranno effettuati dalle Forze di Polizia competenti, per garantire il rispetto delle regole e la sicurezza della comunità.
