Tivoli. Cambio al vertice della Procura della Repubblica: da oggi, 19 settembre, il nuovo capo dell’ufficio è Andrea Calice, magistrato con quasi trent’anni di esperienza e già sostituto procuratore nello stesso tribunale da ben 14 anni. La sua nomina segna un passaggio insolito, poiché non è frequente che un sostituto venga scelto per guidare la Procura in cui presta servizio.
La cerimonia di insediamento si è svolta nella mattinata di ieri al palazzo di giustizia tiburtino, alla presenza di alte personalità della magistratura, tra cui Piero Gaeta, Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, e Giuseppe Amato, Procuratore Generale della Corte d’Appello di Roma.
Originario di Chieti, Calice è stato designato dal Consiglio Superiore della Magistratura con larghissimo consenso: solo un’astensione ha accompagnato il voto. Subentra a Roberto Menditto, andato in pensione, che lo stesso Calice ha voluto ringraziare pubblicamente, definendolo “uno dei miei maestri” e riconoscendogli il merito di aver lasciato una Procura “gioiello”, pur con le complessità e le sfide che il territorio ancora presenta.
“È per me un grande onore e una responsabilità assumere questo incarico”, ha commentato il nuovo Procuratore.
