TERAMO – Si è tenuto nella Sala Convegni del Park Hotel Sporting di Teramo, l’evento in omaggio a Berardo Zocaro, professore, regista, rotariano e figura di spicco nel panorama culturale e sociale della città. L’iniziativa, promossa dal Rotary Club Teramo sotto la guida del presidente Paolo Brizzi, ha rappresentato un momento di ricordo e di condivisione dei valori di cultura, impegno, servizio che hanno caratterizzato l’intensa vita e di Zocaro.
“Un evento a cui teniamo molto – ha dichiarato Paolo Brizzi – per ricordare un amico, un socio storico e un uomo straordinario, la cui vita è stata un esempio di passione, cultura e dedizione, rivolta, in particolare, ai giovani.
L’incontro ha ripercorso i tratti salienti della carriera di Berardo Zocaro, dal suo ingresso nel Rotary Club Teramo negli anni Sessanta – quando, come ha ricordato Brizzi, “si accedeva solo al vertice della carriera e rispettando il numero chiuso delle professioni” – fino ai ruoli di professore di lingua e letteratura francese, preside, professore universitario e ispettore centrale del Ministero della Pubblica Istruzione.
Zocaro è stato anche ambasciatore della cultura italiana all’estero, incaricato dal Ministero per progetti in Europa e in Cina, e stimato dall’Ambasciata francese per le sue competenze linguistiche, tanto da ricevere l’incarico di formare docenti francesi a Parigi. Non meno rilevante il suo contributo al teatro: appassionato della scena, ha ideato e condotto un progetto sperimentale teatrale con i ragazzi del Liceo Delfico di Teramo, contribuendo così alla formazione e alla crescita delle giovani generazioni.
Nel corso dell’evento, moderato dalla rotariana Sonia Delle Monache, hanno preso la parola Domenica Di Leonardo, Prefetto del Rotary Club Teramo, Piero Cerolini, Serafina Garbati coordinatrice commissioni del Club, Daniela Tondini referente scambio giovani del Club, e il giornalista Gianni Gaspari suo allievo ciascuno offrendo una testimonianza personale, sincera e calorosa, che ben ha trasmesso il lato umano, professionale e artistico di Berardo Zocaro.
Infin, Elisa D’Eusanio, nota attrice teramana ha tributato un ricordo a Zocaro, fonte di ispirazione teatrale e amico di famiglia. “Un pilastro della cultura teramana, al quale ho voluto veramente bene, come una nipotina può voler bene a suo nonno”.
Piero Cerolini, ex allievo del Liceo Delfico, ha rievocato con emozione i momenti legati alla passione di Zocaro per il teatro, condividendo aneddoti che hanno dipinto il ritratto di un uomo entusiasta e dedito alla formazione dei giovani. Serafina Garbati ha offerto una testimonianza carica di affetto e stima, ricordando l’amicizia profonda che la legava a Zocaro, mentre Daniela Tondini ha messo in luce il suo instancabile impegno per i giovani e per la promozione dello scambio interculturale, confermando il suo ruolo di ispirazione e guida per intere generazioni.
Come ha sottolineato dalla moderatrice Sonia Delle Monache, “nelle parole di chi lo ha conosciuto e amato, è emerso il ritratto di un uomo appassionato, entusiasta e profondamente legato ai valori della cultura e del Rotary.”
La serata si è conclusa con un dibattito aperto e sentito, in cui i partecipanti hanno condiviso riflessioni e ricordi, restituendo il ritratto di una figura il cui lascito culturale e umano continua a ispirare la comunità teramana. @germanadorazio