ROMA RM – L’imponente servizio straordinario di controllo antidroga nel quartiere Quarticciolo a Roma eseguito, questa mattina, dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste e della Compagnia di Roma Casilina, con il supporto di unità cinofile e delle Aliquote di Primo Intervento (API) del Nucleo Radiomobile, e con il coordinamento della Procura della Repubblica di Roma, dipartimento “Criminalità diffusa e grave”, ha portato all’arresto di 14 persone e alla denuncia a piede libero di altre 3.
Le attività, che seguono le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno permesso ai Carabinieri di scoprire numerosi nascondigli della droga – tra cui il parco giochi dei bambini, i tombini e le aiuole nelle aree comuni tra i lotti condominiali – e al sequestro di circa 3 kg di sostanze stupefacenti – tra cui 19 panetti e 70 dosi sfuse di hashish e ben 2.600 dosi di cocaina e crack-.
In manette è finito un 51enne romano che alla vista dei militari ha iniziato ad effettuare dei movimenti sospetti. Il controllo ha permesso di rinvenire 5 dosi di cocaina e 5 di crack, nonché denaro contante per 55 euro, ritenuto provento della illecita attività di spaccio.
I Carabinieri hanno poi sorpreso un cittadino tunisino di 19 anni, senza fissa dimora e con precedenti specifici, mentre stava occultando dello stupefacente in un nascondiglio ricavato nel terreno. L’immediato intervento dei militari ha permesso di bloccare il soggetto e dalla successiva ispezione del luogo dell’occultamento, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 30 dosi di cocaina e ulteriori 180 dosi di crack.
In via Manfredonia, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina hanno notato un 29enne cittadino tunisino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, mentre tentava di disfarsi di un involucro ed è stato subito bloccato. Nel corso dell’ispezione dell’area, i Carabinieri hanno recuperato 15 dosi di crack.
In via Ostuni, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno arrestato un 19enne tunisino, con precedenti, che è stato notato dai militari prendere degli involucri sollevando un tappeto posto nell’area predisposta a parco giochi per bambini. Il giovane, alla vista dei Carabinieri, ha tentato la fuga cercando di disfarsi degli involucri durante il tragitto. I militari però, lo hanno raggiunto e messo in sicurezza.
I Carabinieri hanno poi arrestato, sempre tra i lotti del Quarticciolo, altri 7 uomini – due cittadini italiani e 5 nordafricani – trovati in possesso di 120 dosi di cocaina, crack e hashish, e una cittadina italiana, già sottoposta agli arresti domiciliari, sorpresa al di fuori del proprio domicilio, senza alcun permesso.
Nel corso delle operazioni sono stati rintracciati e arrestati un cittadino marocchino e un cittadino italiano, in esecuzione di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, in quanto già sottoposti a misura cautelare, sono risultati destinatari di ordinanza di aggravamento misura della misura in atto.
Numerosi anche i posti di controllo lungo le vie della zona che hanno portato alla denuncia a piede libero di 3 persone, una per detenzione di sostanze stupefacenti, una per guida senza patente e una per porto di oggetti atti ad offendere.
I Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina hanno identificato e sanzionato anche due giovani trovati in possesso di modiche quantità di cocaina e crack, per uso personale.
Si precisa che, considerato lo stato dei procedimenti (indagini preliminari), gli indagati devono intendersi innocenti fino a eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.
Durante il servizio un’anziana signora ha preso coraggio e si è avvicinata ai Carabinieri, che le hanno offerto aiuto per portare la spesa a casa, così come tantissimi altri residenti onesti del quartiere che stanno ringraziando per l’operazione.