Subiaco – Il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2020 e il Rendiconto di Gestione 2019. Due atti fondamentali per l’Ente che l’Amministrazione ha voluto approvare tempestivamente nonostante le proroghe dei termini concessi dal Governo, per dare piena operatività all’Ente in questo periodo complesso.Bilancio di Previsione
È stato approvato, dopo lunga discussione, il Bilancio di Previsione 2020. Un documento particolarmente complesso, considerata l’attuale situazione derivante dall’emergenza Covid-19 e da ulteriori disposizioni normative che costringono l’Ente a non poter utilizzare circa € 540.000,00 accantonati per legge nel Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità. Un fondo che quest’anno richiede un impegno di circa 300.000 € in più rispetto all’anno precedente e che costringe l’Ente, al fine di garantire tutti i servizi e a far fronte alle numerose esigenze, di reperire risorse alternative o ridurre altre spese, con uno sforzo notevole.
“Consideriamo – ha commentato nel corso della seduta l’Assessore al Bilancio De Smaele – che di fatto i trasferimenti dello Stato nei confronti dei Comuni non solo sono irrilevanti, ma assumono addirittura un connotato negativo: a fronte di 440.000 euro versati dal Comune di Subiaco al Fondo di Solidarietà comunale, ce ne vengono restituiti 180.000”.
Nonostante ciò si sono mantenuti e rafforzati gli investimenti sul sociale e sui servizi da erogare ai cittadini. Inoltre, a fronte dell’avvenuta emergenza COVID (insorta dopo la predisposizione del bilancio), l’Amministrazione nel corso della seduta ha presentato una serie di misure per mettere a disposizione strumenti utili al territorio:
- Ratificata la variazione di bilancio che mette a disposizione circa 100.000 € per i buoni alimentari, cumulando i trasferimenti di Governo e Regione Lazio, con ulteriori € 21.000 presi dal bilancio comunale.
- Approvata un’ulteriore variazione che va a costituire un primo fondo di 70.000 € per il sostegno al tessuto commerciale locale, i quali verranno erogati a fondo perduto attraverso un avviso pubblico che sarà reso noto nei prossimi giorni. I fondi sono stati reperiti attraverso i capitoli dedicati alla cultura, al turismo, al risparmio previsto su alcuni servizi che non saranno erogati e al risparmio su rate di mutui pregressi.
“Si tratta di misure importanti – ha commentato il Sindaco Francesco Pelliccia – che vanno a dare prime risposte a questa situazione di sofferenza che vive il nostro tessuto socio-economico. Si tratta di primi interventi a cui ne seguiranno altri. Come Sindaci abbiamo chiesto al governo ulteriori fondi perché, oltre a questa contingenza difficile, avremo certamente meno entrate quest’anno (basti pensare alla probabile riduzione dell’entrata IRPEF) e non possiamo permetterci di interrompere i servizi essenziali che anzi, in questa situazione, vanno rafforzati.”
Sul lato tariffe l’Amministrazione ha approvato una riduzione della TARI di circa l’1.3% per tutte le utenze, che cumulato alla riduzione dello scorso anno porta ad un risparmio per le utenze che si avvicina al 10%. Inoltre è stato ratificato lo spostamento al 30 giugno della scadenza per l’acconto della TARI per le utenze domestiche, oltre alla detrazione del 20% per tutte le imprese chiuse da DPCM.
Confermata la sospensione delle tariffe per scuolabus, nido, mensa scolastica, dal 5 marzo sino a ripresa del servizio. Ulteriori misure di agevolazione tariffaria potranno essere previste durante l’anno in corso, appena sarà chiaro il quadro di finanza pubblica generale.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Luca Pannunzi ha poi presentato il piano triennale delle opere pubbliche che, nonostante le difficoltà evidenziate, rimane ricco di interventi, segno di una fruttuosa attività dell’Ente atta ad attirare risorse regionali e statali. Appena sarà reso operativo lo sblocco dei cantieri a livello normativo statale, potranno riprendere i lavori per il Teatro Narzio, per la Palestra Angelucci, potrà essere aperto il rinnovato Asilo Nido Comunale ed avviarsi i cantieri per l’Isola Ecologica (già affidata), Stadio comunale San Lorenzo (già affidato). Sono in corso di espletamento di gara gli interventi per l’adeguamento sismico della scuola di Piazza Roma (2,5 milioni di euro), per l’efficientamento energetico della Scuola media “Angelucci” (199 mila €), per il recupero della Rocca Abbaziale (399 mila €) per gli interventi atti a contrastare il dissesto idrogeologico (Villa di Nerone e Cappuccini).
Il documento di bilancio è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza consiliare e del Consigliere Giacomo Cignitti (gruppo misto), mentre ha visto voti contrari dei Consiglieri Trombetta, Ricci e Berteletti.
Rendiconto di Gestione
Il Rendiconto si è chiuso con un risultato positivo di gestione. L’avanzo di competenza 2019 è di + € 544.776,9, uno dei migliori dati degli ultimi anni, mentre il risultato di amministrazione al 31.12.2019 è di € 6.879.682,77: dati che denotano un miglioramento complessivo della capacità di riscossione dell’ente, per quanto riguarda la competenza, come accertato dal Revisore dei Conti. L’avanzo verrà utilizzato come da norma (ad es. per la riduzione dei residui).
I residui continuano a scendere: si attestano sul valore di € 8.332.202 i passivi, mentre gli attivi a € 15.310.102,99.
La tabella dei parametri di deficitarietà, che attesta la salute finanziaria dell’Ente, per la prima volta scende a 1 solo valore critico su 8, (il ricorso all’ anticipazione di cassa), confermando il miglioramento generale. Il ricorso all’anticipazione di cassa, annoso e frutto per lo più della mancata riscossione dei residui di vecchia data (ante 2010) rimane l’elemento più significativo da risolvere. “Stiamo continuando ad operare sul recupero di vecchi crediti su cui l’Ente non ha mai incassato. Stiamo chiudendo con l’Agenzia dell’Entrate una vertenza per il recupero di crediti Iva dei primi anni del 2000 per oltre 300.000 €. – Ha commentato il Sindaco nel corso della seduta. Dalla Regione Lazio abbiamo scovato circa 800.000 € di fondi mai incassati, antecedenti al 2009 relativi ad opere pubbliche che spettano all’Ente ma che stavano andando in perenzione. Continuiamo, in sostanza, il lavoro costante per il miglioramento degli indici economico- finanziari dell’Ente, senza sosta”.
“Sono soddisfatto – ha commentato l’Assessore al Bilancio De Smaele – dello stato di salute dell’Ente, l’unico problema continua ad essere l’anticipazione di liquidità “storica” su cui stiamo pagando circa 80 mila euro di interessi annui. Sulla gestione ordinaria si evidenzia un buon avanzo di amministrazione (circa 540.000 €), un dato che dimostra la sana gestione delle risorse previste nel bilancio di competenza”.
Il documento è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza. Hanno espresso voto contrario i Consiglieri di minoranza Berteletti, Ricci e Trombetta. Astenuto il Consigliere Giacomo Cignitti.
