-Roma- Alla tenera età di otto anni Simone ha già subíto un trapianto di midollo donatogli da Antonio, suo fratello maggiore di 13 anni.
In questo percorso difficile e doloroso Simone ha avuto a fianco sempre il suo super Papà Giovanni, mentre mamma Daniela affiancava il fratellino, molto coraggioso e sensibile alla causa.
Antonio ha donato la vita a Simpne senza mai esitare. Duri e bui sono stati soprattutto i giorni del trapianto ma Simone ne è uscito vittorioso.
Una volta fuori però non hanno dimenticato cosa significa passare il tempo lì dentro.
Per Natale l’intera famiglia si è mobilitata per donare amore e speranza a tutti i bambini ricoverati nell’ospedale pediatrico che hanno vissuto anche loro.
Ad ogni paziente lo stesso Simone ha voluto consegnare un pacco di cioccolatini confezionati a mano da tutta la famiglia! Sembrava un folletto mentre si aggirava in quelle stanze! Una felicità nel compiere quel gesto davvero toccante !
I genitori dei pazienti ricoverati guardavano il bambino davvero sorpresi. Simone sceglieva il pacchetto munito dell’immancabile mascherina che gli copriva quasi tutto il viso e consegnava il regalo fiero e pienamente soddisfatto.
Un messaggio veniva lasciato all’interno di ogni pacchetto e diceva:
Ciao sono Simone, volevo portarti un messaggio di speranza e affetto, e dirti che anche io lo scorso Natale ero in ospedale per curare la mia malattia. Con l’aiuto dei medici e di mio fratello donatore di cellule staminali, sono riuscito a stare meglio e ritornare a casa. Il mio augurio per questo Natale e che anche tu possa ritornare al più presto a casa. Accogli il mio augurio come un abbraccio di bene. Buon Natale!
