ROMA “Nessuna chiusura ingiustificata, nessuna volontà di creare un disservizio alle donne colpite da violenza di genere che si rivolgono al Policlinico Umberto I.
Lo stop temporaneo del servizio è stato motivato dalla scadenza della convenzione tra Policlinico Umberto I e Differenza Donna – atto che, attraverso un progetto sperimentale ha permesso il funzionamento dello Sportello negli ultimi due anni.
Ad oggi la Direzione strategica dell’Ospedale insieme alla Regione Lazio, costantemente aggiornata e proattiva nella risoluzione della problematica, ha individuato le tappe tecnico amministrative che permetteranno in tempi serrati l’espletanmento dei passaggi necessari al proseguimento del servizio.
“Attraverso un finanziamento del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà finanziato un progetto che, attraverso una manifestazione di evidenza pubblica, permetterà di individuare il soggetto giuridico che garantirà il servizio per un periodo di 12 mesi. Nel contempo il Policlinico Umberto I si impegnerà nel predisporre con l’associazione Differenza donna una proroga tecnica al fine di garantirne copertura per l’espletamento del bando”. Lo rende noto la direzione del Policlinico stesso.