CARSOLI – Un altro episodio di disagi sui treni regionali, questa volta sulla tratta Roma-Avezzano. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di venerdì, quando un viaggio di routine è stato bruscamente interrotto a causa di un giovane passeggero che ha rifiutato di pagare il biglietto.
Il protagonista della vicenda è un ragazzo di 18 anni, K.Z., residente a Gioia dei Marsi, ma originario di Avezzano. Durante il controllo del biglietto, il giovane è stato trovato sprovvisto del titolo di viaggio. Quando il controllore gli ha chiesto di spiegare il motivo della mancanza del biglietto, il ragazzo non ha dato alcuna giustificazione e ha rifiutato qualsiasi proposta per risolvere la situazione, inclusa quella di acquistare il biglietto sul momento. Inoltre, si è mostrato irremovibile nel rifiutarsi di scendere dal treno.
La situazione ha costretto il personale di Trenitalia a fermare il treno alla stazione di Oricola-Pereto e ad attendere l’intervento dei carabinieri. Quando i militari dell’Arma sono arrivati sul posto, hanno identificato il giovane, che risultava già noto alle forze dell’ordine. Dopo gli accertamenti necessari, il convoglio ha potuto riprendere la marcia, ma non prima di aver accumulato un ritardo di circa mezz’ora.
Il disagio non è passato inosservato: i passeggeri già a bordo hanno espresso il loro disappunto, e anche i pendolari in attesa alle fermate successive hanno dovuto affrontare il ritardo. Il 18enne, responsabile dell’interruzione del servizio, è stato denunciato dai carabinieri per il reato di interruzione di pubblico servizio. L’indagine è ora in corso da parte dei carabinieri di Carsoli.
Un episodio che, purtroppo, non è isolato, ma che evidenzia la necessità di garantire il rispetto delle regole a bordo dei treni, per evitare disagi ai viaggiatori e garantire il regolare svolgimento del servizio.