Saranno venti volontari di Carsoli a rappresentare la Croce Rossa alla Fiamma Olimpica Milano Cortina 2026
CARSOLI (AQ) – Saranno venti i volontari del Comitato della Croce Rossa Italiana di Carsoli a rappresentare l’associazione a livello nazionale nel Viaggio della Fiamma Olimpica dei XXV Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. L’iniziativa, promossa da Coca-Cola in qualità di Presenting Partner, accompagnerà la Fiamma Olimpica in un percorso che, dal 6 dicembre 2025 al 6 febbraio 2026, attraverserà l’Italia portando un messaggio di unità, inclusione e coesione sociale.

“È motivo di grande orgoglio per il nostro comitato – ha dichiarato il presidente della Croce Rossa di Carsoli, Luciano Camerlengo – poter rappresentare la CRI in un evento di tale portata, che unisce simbolicamente sport, solidarietà e impegno civile. I nostri volontari saranno testimoni dei valori che ogni giorno guidano la nostra azione sul territorio: aiuto reciproco, rispetto e comunità”.
Un viaggio tra sport e solidarietà
Coca-Cola, da oltre 95 anni partner del Movimento Olimpico, ha annunciato i tedofori che accompagneranno la Fiamma in questo racconto collettivo del Paese. Tra le realtà coinvolte figurano il Banco Alimentare, la Croce Rossa Italiana e Junior Achievement, associazioni che incarnano lo spirito olimpico anche al di fuori dello sport, promuovendo coesione sociale e cittadinanza attiva.
“Essere Presenting Partner del Viaggio della Fiamma Olimpica – ha spiegato Luca Santandrea, General Manager Olympic and Paralympic Winter Games Milano Cortina 2026 di Coca-Cola – significa dare concretezza al nostro impegno nel promuovere inclusione, rispetto e opportunità per tutti. Lo sport è un linguaggio universale che unisce le persone e ispira le nuove generazioni”.

Le storie che accendono il cambiamento
Tra i protagonisti del Viaggio figurano volti e storie simbolo dell’impegno civile: da Eros Zanotti, atleta di Special Olympics, a Nico Acampora, fondatore di PizzAut, fino a Rosy Russo, ideatrice del progetto “Parole O\Stili”, e al campione olimpico Pino Maddaloni. Anche Marco Lucchini (Banco Alimentare) e Miriam Cresta (Junior Achievement) rappresentano due testimonianze di come solidarietà ed educazione possano costruire un futuro più inclusivo.
L’impegno sociale di Coca-Cola
Con questa iniziativa, Coca-Cola rinnova la propria vocazione alla sostenibilità sociale e alla valorizzazione dei territori. La collaborazione con Banco Alimentare ha consentito la distribuzione di oltre 15 milioni di pasti, mentre con la Croce Rossa Italiana l’azienda sostiene progetti di inclusione e risposta alle emergenze. Parallelamente, il programma YouthEmpowered, in partnership con Junior Achievement, ha già coinvolto oltre 250.000 giovani italiani offrendo opportunità di formazione e orientamento.
