L’Aquila – Il prossimo 2 luglio presso Casale Signorini, avvicendamento alla presidenza del Rotary Club L’Aquila, con la tradizionale cerimonia del “passaggio del martelletto”. Sarà il noto imprenditore Roberto Maccarrone a succedere alla dottoressa Nicoletta Proietti che ha guidato con assoluta professionalità e inappuntabile trasparenza l’anno rotariano 2024-2025 raggiungendo un rimarchevole numero di service realizzati a favore del nostro territorio e non solo.
Cinquantanove anni, aquilano Maccarrone dal 1984 svolge attività di impresa in proprio con la sua società nel settore Editoriale.
Dalla prima libreria aperta tanti anni fa in un locale su Via XX Settembre di 18 mq, oggi il futuro presidente del Rotary ha realizzato nel centro commerciale all’Aquila est una libreria di oltre 500 mq con 6 addetti. La nuova struttura, fortemente voluta dopo il Terremoto del 2009, costituisce uno dei più grandi investimenti nel settore Libreria che sia stato fatto nella nostra città e per la nostra città.
Collabora da oltre 11 anni con l’Arnoldo Mondadori Editore, leader indiscusso nell’Editoria Varia e di divulgazione nonché proprietario della maggior parte dei marchi editoriali italiani. La struttura di Maccarrone è una delle 80 Librerie di direzione, gestite direttamente da Milano. Sul fronte scolastico, Roberto Maccarrone è funzionario, da ormai 30 anni, del Gruppo Zanichelli Editore e del Gruppo Treccani Giunti, noti per la qualità e la professionalità espresse.
A queste attività di prestigio si affianca la distribuzione di tutti i marchi più importanti del settore cartotecnico nazionale.
Il futuro presidente è sposato con l’Avv. Annarita Di Pietro, funzionario dell’Ufficio Legale dell’INPS e attuale presidente dell’ Inner wheel L’Aquila.
Alla passione per la meccanica, le auto sportive e la cucina, affianca quella per un’approfondita conoscenza dei sistemi informatici e delle reti dati aziendali e dei programmi di gestione e di calcolo, materia ormai entrata a fare parte del suo bagaglio professionale. Infine, Maccarrone afferma che l’intero suo operato è guidato da una frase di Madre Teresa di Calcutta:“Fate le cose ordinarie in maniera straordinaria”