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Roma, via Frattina: saracinesche abbassate in pieno centro, simbolo della crisi post covid

Roma – Con l’avvio della fase 3 e a due mesi dalla riapertura delle attività commerciali dopo il lockdown, non tutti i negozi sono riusciti a riaprire a Roma. Una situazione anomala e a dir poco desolante si sta riscontrando nella storica Via Frattina, in pieno centro, dove il 15% dei negozi ha chiuso per sempre, simbolo eloquente della crisi post covid. Tante le saracinesche abbassate, i negozi vuoti, i cartelli con scritto “affittasi”. Allo stato attuale delle cose la bellissima via Frattina appare oggi semideserta e con  poche attività aperte.

David Sermoneta, a capo della Confcommercio del centro ha affermato: “L’onda d’urto causata dall’emergenza sanitaria è stata enorme per il cuore di Roma e così le imprese più piccole hanno preferito chiudere per sempre, recedere dai contratti di locazione e mettere fine al business”.

Il Centro della Capitale, meta di migliaia di turisti in tutto il mondo, che dopo aver visitato i monumenti storici non rinunciano allo shopping nelle lussuose vie che si irradiano da piazza di Spagna, sembra dunque destinato a un lento declino. La speranza è che le istituzioni possano intervenire per riportare in vita una parte così fondamentale di Roma, crocevia di lavoratori e turisti da cui deriva una percentuale notevole dell’economia di tutta la città.