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Roma, Stazione Termini: individuato e denunciato uomo che aveva aggredito tre persone

Roma – Il rafforzamento dei servizi  di controllo del territorio nell’area della Stazione Ferroviaria Roma Termini ha permesso di individuare in poco tempo l’autore di tre aggressioni avvenute nei giorni scorsi.

Due sere fa, all’interno della stazione romana, un 40enne italiano improvvisamente è stato colpito al capo con una lattina di birra da un uomo di origini straniere. Mentre la vittima, per scappare, si stava dirigendo verso le scale mobili è stata nuovamente raggiunta dall’uomo, che colpito di nuovo alla testa con un’altra lattina di birra. Il 40enne, poi, è stato  accompagnato presso l’Ospedale Umberto I e medicato con una prognosi di 8 giorni.

In seguito, sempre nell’area commerciale interessata, e sempre lo stesso uomo, identificato poi dalla Polizia di Stato come cittadino guinenano di 25 anni, dopo aver raggiunto due turiste, e senza alcun motivo, le ha aggredite colpendole ripetutamente con una bottiglia di vetro. Le stesse, nonostante i violenti colpi subiti alla testa, sono però riuscite a sottrarsi all’uomo e a fuggire chiedendo aiuto alle forze dell’ordine presenti sul posto e denunciando loro quanto accaduto.

 

Soccorse immediatamente le due donne ed accompagnate presso l’ospedale Fatebenefratelli, dove sono state dimesse con una prognosi di 8 e 2 giorni, contestualmente sono state avviate le indagini dagli uomini della Polizia Ferroviaria  e del commissariato Viminale,  finalizzate al rintraccio dell’uomo.

 

La visione immediata delle immagini e dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, poste all’interno dello scalo ferroviario, ha permesso di individuare l’uomo, riconosciuto successivamente anche dalle vittime dell’aggressione, e di denunciarlo in stato di libertà per lesioni aggravate e continuate.

Inoltre è stato condotto presso l’ufficio Immigrazione della Questura di Roma per valutare la sua posizione sul territorio nazionale. All’ esito degli accertamenti è stato trattenuto  presso il Centro di permanenza per il Rimpatrio(CPR) per poi poter procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale.