Roma – L’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, nell’ambito degli interventi finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha ottenuto il finanziamento di 65 progetti per un totale di 52,7 milioni, da realizzare entro il primo trimestre del 2026. La Missione 5 “inclusone e coesione” intende sostenere interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà; soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente; servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la de-istituzionalizzazione; forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burnout; iniziative di cohousing sociale a carattere sia temporaneo che definitivo.
“Con la delibera per garantire l’autonomia degli anziani, approvata oggi dalla Giunta, si conclude tutto l’iter di approvazione dei nostri progetti finanziati dal Pnrr. Abbiamo raccolto una sfida difficile senza tirarci indietro – ha commentato l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari -. Nonostante le difficoltà organizzative, siamo riusciti ad ottenere un risultato di cui andare fieri e che rappresenta un’opportunità davvero importante per Roma e i suoi cittadini più fragili. Su 68 progetti presentati, 65 sono stati accolti e finanziati. Un esito non certo scontato, ottenuto in tempi record e con pochissimi mezzi che diventano indispensabili per dare continuità e respiro nella programmazione dei servizi. Tra gli obiettivi che ci siamo posti – prosegue Funari – c’è quello di riuscire a superare la concezione delle vecchie residenze, istituendo nuove forme di accoglienza che possano garantire una flessibilità organizzativa adeguata alle esigenze degli ospiti che diventano membri di una comunità. Gli immobili che saranno ristrutturati, alcuni sottratti alla criminalità organizzata, accoglieranno anziani fragili promuovendo l’invecchiamento attivo anche attraverso stimoli culturali e formativi. Nei progetti sono previsti anche percorsi di assistenza sociale e sociosanitaria integrata domiciliare”.
La delibera approvata oggi riguarda 5 progetti per garantire l’autonomia degli anziani non autosufficienti, per un totale di 12 milioni e 300mila euro. I beneficiari saranno 502 anziani fragili non autosufficienti e i progetti interesseranno immobili di diversi Municipi.
