Roma in allerta massima: weekend di eventi, cortei e celebrità sotto il Controllo della Sicurezza Straordinaria
ROMA – Sarà una maratona di eventi, tutti di singolare rilievo sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, quella che vedrà in campo i dispositivi di sicurezza pianificati dalla Questura di Roma, nella cui cornice il passaggio di testimone sarà segnato dai molteplici appuntamenti che caratterizzeranno la scena capitolina nelle prossime ore fino a domenica.
I dettagli operativi del piano sono stati illustrati dal Questore nel corso di un tavolo tecnico articolato, tenutosi nel pomeriggio di ieri in via di San Vitale.
Si partirà dalla giornata di domani, allorquando visite di delegazioni estere, unitamente ad ulteriori manifestazioni di medio profilo, precederanno il presidio indetto da una composita galassia di sigle antagoniste in piazza Verdi, calandosi in un teatro urbano ed operativo particolarmente complesso, vista la presenza, nella zona circostante, di numerosi obiettivi sensibili, tra cui sedi diplomatiche estere, anche oggetto di particolare attenzione in ragione dello scenario geopolitico internazionale contemporaneo.
L’iniziativa si svolgerà in parallelo con gli appuntamenti calendarizzati nella cornice della “Festa del Cinema”, in programma presso l’auditorium Parco della Musica, che accompagnerà, come costante, tutte le ulteriori iniziative che interesseranno la Capitale, anche nei giorni successivi, fino alla conclusione della kermesse cinematografica, prevista per domenica 26 Ottobre.
Si passerà, quindi, al 25 ottobre, allorquando il ruolo di protagonista sulla scena dell’ordine pubblico sarà interpretato dalla manifestazione con corteo indetta dalla Cgil, di caratura nazionale, con l’annunciata partecipazione di circa 30.000 persone e centinaia di pullman provenienti da altre province, con un itinerario i cui punti start e stop saranno rispettivamente attestati in piazza della Repubblica ed in piazza San Giovanni.
In concomitanza con l’arrivo del corteo, il dispositivo di sicurezza dovrà gestire, altresì, un appuntamento religioso in programma presso la Basilica di San Giovanni in Laterano, con l’arrivo di ospiti istituzionali, per i quali è stato pianificato un regime di arrivo dedicato attraverso direttrici non interessate dalla manifestazione.
Si approderà, quindi, a domenica 26 ottobre, allorquando la sovrapposizione di eventi raggiungerà il suo apice.
A tacere di eventi minori, la giornata sarà tracciata, ancora una volta, dalla “Festa del Cinema”, che giungerà alla sua conclusione presso l’auditorium Parco della Musica.
Lo stesso teatro dell’evento sarà interessato, in parallelo, nel corso del pomeriggio, dalla cerimonia inaugurale dell’evento interreligioso promosso dalla comunità di Sant’Egidio, che coinvolgerà la città di Roma per tre giorni, fino all’evento conclusivo, in programma il 28 ottobre presso il Colosseo.
In particolare, per questo evento, è annunciata la partecipazione di leader di Paesi europei, così come quella del Santo Padre, in occasione della giornata conclusiva, che interesserà l’area perimetrale del Colosseo e l’anfiteatro Flavio.
A completare la trama dell’ordine pubblico capitolino, sarà poi la tradizionale celebrazione dell’Angelus dominicale a cura di Papa Leone XIV, nella fascia oraria mattutina, per poi affrontare il campo operativo dell’incontro di calcio Lazio Juventus, in calendario alle 20:45 di domenica allo stadio Olimpico, per il quale è annunciato l’arrivo a Roma di migliaia di tifosi ospiti provenienti da province di tutta Italia.
Ciascuno dei predetti appuntamenti, nel corso del tavolo tecnico, è stato analizzato nella sua profilazione di rischio con target medio alti in ragione di una molteplicità di fattori dettati, a diverso titolo, dalla indole dei partecipanti alla manifestazione, così come dalla prevista adesione di personalità istituzionali anche estere, che, oltre ai singoli appuntamenti, impegneranno i dispositivi di sicurezza per le esigenze connesse agli spostamenti nel tessuto urbano.
Ciascuno degli eventi citati è stato oggetto di una mirata pianificazione che prevede, proprio in ragione della predetta profilazione di rischio, l’impiego di tutti quelli che sono gli attori canonici abitualmente impegnati nella gestione della macchina e della sicurezza – ciascuno per i rispettivi profili di competenza – tra cui le Forze ed i Corpi di polizia, così come le società per la gestione della mobilità urbana e, ancora, la Protezione Civile e l’ARES 118.
Saranno altresì impiegati sul campo assetti speciali tra cui il dispositivo anti-drone, oltre al supporto aereo assicurato dal Reparto Volo della Polizia di Stato e, ancora, le unità cinofile.
Per gli eventi di caratura internazionale saranno, altresì, allestiti ed attivati i dispositivi di tutela passivi, per il controllo delle persone destinate a fare accesso all’interno delle aree riservate e di massima sicurezza che saranno predisposte per le singole circostanze.
Con particolare riguardo alle manifestazioni ispirate da approcci contestativi rispetto a temi di attualità, la strategia della Questura vedrà ferma la determinazione a garantire il diritto a manifestare, coniugato con il massimo rigore teso ad assicurare il rispetto dell’ordine costituito e il bilanciamento che deve orientare ogni libertà tutelata dall’ordinamento giuridico vigente, per l’esigenza di garantire pari diritti alla collettività e gli interessi generali della città.