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Roma, bullismo e cyberbullismo: i risultati del progetto di prevenzione

Roma. Si è concluso con esiti ampiamente positivi il progetto sperimentale per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo realizzato in diverse scuole del territorio romano, coordinato da un gruppo di ricerca guidato dal prof. Aldo Grauso, con la collaborazione di Roma Capitale e del dipartimento Sociale della Lega Nazionale Dilettanti della Figc per la parte riguardante le attività nelle Asd.

 

La sperimentazione, che non ha avuto oneri per l’amministrazione, nasce dal Tavolo interistituzionale di coordinamento per la lotta a bullismo e al cyberbullismo istituito in Campidoglio, d’intesa con l’assessorato alla Scuola, formazione e lavoro e con l’Assemblea capitolina e fa seguito all’ordine del giorno 393/23 approvato dall’aula. È stata realizzata attività di formazione rivolta ai docenti e ai tecnici delle Associazioni sportive dilettantistiche, nonché una prima applicazione da parte degli insegnanti delle tecniche apprese, nelle classi coinvolte, con il monitoraggio della stessa.

 

L’impatto misurato è articolato su più livelli, delineando un quadro complessivamente positivo sia dal punto di vista educativo che relazionale. I principali benefici sono stati riscontrati nella crescita delle competenze emotive e socio-relazionali degli insegnanti, nella qualità delle relazioni tra studenti e docenti, e in un miglioramento del clima scolastico generale con il rafforzamento delle relazioni educative. Si è dunque registrato un incremento della consapevolezza emotiva, una riduzione dei conflitti e un miglioramento delle relazioni interpersonali. Un risultato parallelo è stato riscontrato nelle attività coordinate nelle Asd dal dipartimento Sociale della Lega Nazionale Dilettanti.

Un progetto importante, con più di 300 ragazzi e tanti insegnanti coinvolti, che ha dato risultati molto positivi. I fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sono purtroppo molto diffusi e colpiscono i più fragili con danni molto pesanti su di loro, sul loro sviluppo e sul loro futuro. Per noi impegnarci e andare a fondo per capire come affrontare il problema è fondamentale. Una città è soprattutto una comunità di persone che deve saper sostenere in modo sano i percorsi di crescita dei ragazzi e delle ragazze. Per questo pensiamo che collaborare con i professionisti del settore, con l’Università, la scuola e il mondo dello sport sia importante ed efficace“, ha dichiarato il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.

 

In questi anni abbiamo misurato una crescente sofferenza psicologica dei ragazzi e delle ragazze e anche fenomeni di aggressività nelle relazioni. Intervenire con azioni, progetti e iniziative mirate a prevenire e contrastare i fenomeni come il bullismo in tutte le sue manifestazioni rappresenta perciò un investimento. Sono molti gli interventi che abbiamo attivato, dalle scuole aperte il pomeriggio al progetto in attivazione sull’educazione affettiva nelle scuole medie. In questo caso la sperimentazione ha puntato a potenziare la funzione degli educatori e degli educatori tecnici e sportivi, che sono un altro presidio importante della vita dei ragazzi, con risultati eccellenti. Voglio ringraziare, perciò, oltre al prof. Grauso e il suo team, in particolare il consigliere capitolino Giovanni Zannola e la presidente della commissione scuola, Carla Fermariello, per il loro prezioso sforzo e contributo e il presidente della Lega Nazionale Dilettanti della Figc Giancarlo Abete“, ha aggiunto l’assessora alla Scuola, formazione e lavoro, Claudia Pratelli.

 

I dati – ha poi aggiunto il prof. Aldo Grauso – confermano quanto sia urgente e possibile innovare la didattica con percorsi che sviluppino le competenze socio-emotive. Abbiamo visto una trasformazione nei docenti, negli alunni e nella relazione educativa: questo è un punto di partenza per un modello di scuola più umano, consapevole e partecipato. Ringrazio la disponibilità di Roma Capitale che ha contribuito a costruire con le scuole una sana e proficua collaborazione. E insieme voglio ringraziare le società sportive che sono state un pezzo fondamentale di questo lavoro. Siamo quindi pronti a continuare a dare il nostro supporto alle scuole e alla città tutta“.