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Roma: aveva accumulato una catasta di rifiuti su strada impedendo ad un anziano di aprire le finestre di casa

Roma – La quantità di rifiuti accumulata da una persona senza fissa dimora era tale da rendere quasi impossibile ad un anziano signore di aprire le finestre della propria abitazione, prospiciente la strada, sita nel quartiere Nomentano a Roma. Una situazione che ha reso necessario l’intervento del reparto NAE (Nucleo Assistenza Emarginati) del II Gruppo Parioli, specializzato nel trattare situazioni simili, che in molti casi derivano da uno stato di disagio sociale ed economico.

Vani i tentativi degli agenti di Polizia Locale di avviare un dialogo e offrire il supporto adeguato al cittadino senza fissa dimora, un 33enne straniero, il quale, alla vista della pattuglia, ha tentato di colpire gli operanti. Una volta bloccato e terminati tutti gli accertamenti sulla sua identità e regolarità della posizione sul territorio nazionale, nei confronti dell’uomo, denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, sono state attivate, tramite la Sala Operativa Sociale, le procedure per offrire l’assistenza alloggiativa.

Con l’ausilio di mezzi e personale AMA è stato possibile rimuovere i rifiuti che l’uomo aveva accumulato su strada, procedendo anche alla sanificazione degli spazi antistanti la finestra dell’anziano residente.