ROMA – Un intervento che segna una svolta epocale nella medicina moderna. Per la prima volta al mondo, all’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea di Roma, è stato eseguito con successo un trapianto di arteria polmonare su una paziente di oltre settant’anni colpita da un tumore al polmone sinistro.
L’operazione, avvenuta lo scorso luglio, ha rappresentato una sfida senza precedenti per la chirurgia toracica: il tumore aveva invaso completamente l’arteria polmonare, rendendo impossibile un intervento tradizionale. Ma grazie all’intuizione di due giovani chirurghi, Cecilia Menna e Beatrice Trabalza Marinucci, e alla guida del professor Erino Rendina, Direttore della Chirurgia Toracica e Preside della Facoltà di Medicina e Psicologia della Sapienza, è nata un’idea rivoluzionaria: sostituire il tratto malato dell’arteria con un segmento sano trapiantato.
Il pezzo d’arteria – circa cinque centimetri – è stato crioconservato in una banca di tessuti di Barcellona, perfettamente compatibile con le dimensioni del vaso della paziente. Durante l’intervento, i chirurghi hanno ricostruito il flusso arteria-polmone, restituendo al cuore e ai polmoni la loro connessione vitale.
> “È un traguardo storico – ha spiegato il professor Rendina all’Adnkronos –. Alcuni tumori si possono asportare, ma in altri casi il cancro distrugge l’anatomia stessa. Prima di oggi nessuno aveva immaginato di poter eseguire un trapianto di questo tipo”.
L’operazione, riuscita perfettamente, ha salvato la vita della paziente, offrendo una nuova prospettiva terapeutica per casi che fino a ieri erano considerati inoperabili.
> “Possiamo considerarlo l’inizio di qualcosa di nuovo? È sicuramente una possibilità in più – ha aggiunto Rendina – per pazienti che prima non avevano alternative”.
Il trapianto di arteria polmonare realizzato al Sant’Andrea non è solo un successo chirurgico, ma un segnale di speranza per la medicina del futuro: una dimostrazione di come innovazione, coraggio e competenza possano cambiare il destino di una vita — e forse, presto, di molte altre.
 
			 
				
 
						