Rieti, successo per la conferenza sul tema: “Paesaggi educanti, esperienze di architettura”
RIETI – Sabato scorso 13 dicembre si è svolta, presso gli ambienti di 100xCentro in Piazza S. Rufo a Rieti, con grande successo e ampia partecipazione la Conferenza pubblica tenuta dallo Studio di Architettura SCHIATTARELLA ASSOCIATI, rilevante realtà internazionale con sedi a Roma, Madrid, Varsavia e Porto, nell’ambito del Seminario “Paesaggi educanti: Esperienze di Architettura: tra Teoria e Progetto”, giunto al suo terzo anno di attività con oltre dodici conferenze tecniche.
L’iniziativa, curata dall’arch. Marco Rosati, è promossa da LINEA architettura-paesaggio in collaborazione con la SOU Rieti – Scuola di Architettura per bambini e con l’Atelier Architettura Arte – Laboratorio di progettazione per ragazzi, confermandosi come un importante spazio di confronto tra progetto ed educazione.
La conferenza ha offerto un approfondimento sugli approcci progettuali, sulle modalità operative e sulle esperienze di cantiere maturate dallo Studio attraverso l’uso consapevole di materiali tradizionali e innovativi, applicati a un progetto complesso sviluppato in un contesto geografico, ambientale, climatico e culturale profondamente diverso dal nostro, come quello di Riyad, in Arabia Saudita. In particolare Andrea Schiattarella ha presentato il progetto museale “Diriyah Art Futures”, primo museo dell’area del Golfo ad essere interamente progettato e realizzato per l’arte digitale, illustrato come esito di un costante dialogo tra architettura, luogo e cultura.
L’evento si è aperto con l’introduzione e il coordinamento dell’arch. Marco Rosati e con una breve presentazione dei lavori realizzati dai bambini della SOU Rieti nell’ambito del laboratorio “Open Space” svolto, qualche ora prima della Conferenza dedicato a luoghi e uso di materiali differenti – legno, ferro, stoffa e creta. A seguire i saluti istituzionali del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri, dei rappresentanti dell’Ordine degli Architetti e del Comune di Rieti hanno sottolineato il valore culturale e formativo dell’iniziativa, molto apprezzata dal pubblico intervenuto.
