Presentata proposta di legge per il recupero degli immobili rurali nella decima Commissione Urbanistica
Roma. È stata presentata questa mattina nella decima commissione “Urbanistica, politiche abitative, rifiuti” del Consiglio regionale del Lazio la proposta di legge regionale n. 167 del 17 luglio 2024, intitolata “Recupero mediante cambio d’uso di unità immobiliari in aree rurali”.
Il provvedimento si propone di offrire una risposta all’esigenza di recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente nelle campagne laziali, spesso abbandonato o sottoutilizzato.
Gli scopi della proposta di legge sono molteplici: contrastare il degrado edilizio e paesaggistico delle aree rurali, favorendo il riuso di edifici esistenti senza ulteriore consumo di suolo; agevolare il recupero di immobili inutilizzati per finalità residenziali, turistiche, artigianali, sociali o ricettive, attraverso procedure semplificate di cambio di destinazione d’uso; promuovere la rivitalizzazione socio-economica dei borghi rurali, incentivando nuove forme di abitare e di attività produttive sostenibili legate al territorio; tutelare e valorizzare il paesaggio e l’identità storica locale, vincolando gli interventi a criteri di qualità architettonica e rispetto delle tipologie costruttive tradizionali.
La proposta punta, inoltre, a facilitare l’inserimento di queste unità recuperate in circuiti di ospitalità diffusa, agriturismo, attività culturali o spazi di co-working in ambito rurale, favorendo l’insediamento di giovani e nuove attività imprenditoriali.
L’iter della proposta di legge continuerà con le audizioni con associazioni di categoria, ordini professionali e amministrazioni locali, al fine di raccogliere contributi utili a migliorare il testo della legge prima del suo approdo in aula.A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio