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Politica a Subiaco, doppie dimissioni per SaF di Berteletti e poi Cignitti: entra Eva Petrini

Subiaco – A seguito delle dimissioni del Consigliere Matteo Berteletti, è stata disposta la surroga come previsto dalle vigenti normative. Il primo dei non eletti dopo il candidato sindaco era Simone Cignitti, che però a sua volta ha manifestato in sede di consiglio la volontà di dimettersi per favorire l’entrata in consiglio di Eva Petrini, seconda dei non eletti. Questo il comunicato in cui Cignitti spiega le sue motivazioni:
“Oggi in consiglio comunale ho comunicato ufficialmente la volontà del movimento “Sguardo al Futuro” di essere rappresentato in consiglio da Eva Petrini, seconda dei non eletti della nostra lista. Una scelta ponderata e dettata dalla volontà di premiare l’impegno profuso da Eva in questi due anni e l’entusiasmo e ambizione con i quali intende affrontare questo importante incarico. Un aspetto per nulla scontato considerata la sua giovane età e il contesto sociale che porta sempre più spesso i ragazzi a non interessarsi alla vita politica oppure ad allontanarsene subito per mancanza di considerazione e spazi. Lo dicevamo in campagna elettorale: i giovani saranno protagonisti nella nostra idea di Subiaco e non saranno delle semplici comparse. Così era e così sarà.
A tal proposito trovo assurde le polemiche sollevate da “Ora Subiaco” e dal suo capogruppo Francesco Basso riguardo al fatto che il consiglio comunale non è ad uso e consumo delle scelte di partito o personali. Assurde perchè entrano nel merito di scelte politiche, quelle di Sguardo al Futuro, e personali, quelle del sottoscritto, che non riguardano certamente lui e il suo gruppo.
Anche perchè è bene ricordare che non più di 3 anni fa l’attuale assessore Ricci entrava in consiglio al posto del nostro amico Gianni Ormetti per logiche interne a Fratelli d’Italia. Potremmo ricordare anche che l’attuale consigliere di maggioranza Gaetani, uomo e professionista dal valore indiscutibile, si dimise per motivazioni personali e lavorative salvo poi ricandidarsi proprio con la lista Ora Subiaco e rientrare in consiglio. Oppure, a proposito di volontá popolare, potremmo ricordare che sempre Ricci (non me ne voglia il caro Antonello, non ho nulla contro di lui) è stato legittimamente nominato assessore pur non essendo stato eletto.
Potrei continuare ancora ma mi fermo qui perchè nutro rispetto per le scelte compiute a casa degli altri e mi pesa anche aver dovuto ricordare queste cose. Eva merita l’opportunità di vivere questa esperienza e avrà il sottoscritto e tutti noi al suo fianco. Nessuno si tira indietro. Semplicemente, a differenza di chi venderebbe o ha già venduto l’anima al diavolo per una poltrona, per noi conta davvero il gruppo. Si può fare politica anche senza avere una carica, lo so che è difficile farsene una ragione.
Un ringraziamento all’amico Matteo Berteletti, neo coordinatore del movimento, per il grande lavoro svolto in questi anni da consigliere e buon lavoro a Eva e a tutto il consiglio comunale. Sopra le polemiche c’è sempre il bene di Subiaco.