Poggio Cinolfo, l’appello di un cittadino: “Sulla provinciale si corre come in autostrada. Serve un intervento prima che sia troppo tardi”
POGGIO CINOLFO – “Qui si corre come in autostrada. E prima o poi ci scappa la tragedia.” È l’allarme lanciato da Fabrizio Gigli, residente a Poggio Cinolfo, frazione del Comune di Carsoli, che ha deciso di scrivere alla redazione di Confinelive per denunciare una situazione che definisce “ormai fuori controllo”.
Gigli abita lungo la strada provinciale che attraversa il paese e racconta di un traffico quotidiano sempre più pericoloso: “Auto, moto e camion sfrecciano a velocità altissime, incuranti del fatto che si tratta di un centro abitato. Sembra un’autostrada”, scrive nella sua nota.
Non si tratta di una segnalazione isolata: il cittadino riferisce di essersi più volte recato in Comune per chiedere provvedimenti concreti, ma – secondo quanto afferma – fino ad ora nessun intervento è stato attuato. “Mi rivolgo a voi – prosegue Gigli – con la speranza che dare voce a questa situazione possa smuovere qualcosa, prima che una famiglia debba piangere un incidente evitabile”.
L’appello è chiaro: installazione di dissuasori di velocità, segnaletica più visibile o controlli periodici da parte delle forze dell’ordine potrebbero essere misure semplici ma efficaci per rallentare il traffico e garantire maggiore sicurezza ai residenti.
Il messaggio di Fabrizio Gigli si fa portavoce di una preoccupazione condivisa da molti cittadini dei piccoli centri attraversati da arterie provinciali ad alto scorrimento, dove spesso il rispetto dei limiti di velocità viene ignorato e i rischi per i pedoni – in particolare bambini e anziani – aumentano di giorno in giorno.
Un appello che chiede ascolto prima che sia troppo tardi.