Colli di Monte Bove (AQ), 28 luglio 2025 – Un evento storico e carico di spiritualità ha segnato l’inizio dell’Anno Giubilare della Speranza nella Diocesi di Avezzano: le spoglie di San Berardo, patrono della Marsica, sono tornate per la seconda volta nella storia nel suo paese natale, Colli di Monte Bove, dove resteranno fino al 3 agosto per essere venerate dai fedeli.
L’arrivo del corpo del santo ha dato il via ufficiale alla Peregrinatio, un pellegrinaggio simbolico e reale che porterà San Berardo a incontrare nuovamente la sua terra e la sua gente. A presiedere la solenne celebrazione eucaristica è stato il vescovo dei Marsi, mons. Giovanni Massaro, che nell’omelia ha tracciato un profondo ritratto spirituale del santo.
«Oggi è un giorno di grazia, un giorno atteso, pregato, preparato – ha detto il vescovo – San Berardo torna tra le sue montagne, nel suo paese natale. La sua presenza è un segno potente della fedeltà di Dio. È un fratello tra noi, non un trofeo da esporre, ma un esempio di vita coraggiosa e fedele.»
Nelle sue parole, l’invito forte e diretto alla comunità:
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alle famiglie, a sostare in preghiera dinanzi all’urna del santo;
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ai giovani, a guardare a lui come esempio di speranza e fedeltà;
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agli anziani e sofferenti, a confidare in San Berardo come intercessore e compagno di cammino.
La Peregrinatio del corpo di San Berardo rappresenta non solo un ritorno simbolico alle origini, ma anche un’occasione di rinnovamento spirituale per l’intera Marsica, in un tempo segnato da sfide sociali, economiche e culturali.
Dopo la sosta a Colli di Monte Bove, le spoglie del santo faranno ritorno a Pescina, sede della concattedrale dove il santo è sepolto e tradizionalmente venerato.