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Percorsi di Memoria: Subiaco in cammino contro l’oppressione e l’emarginazione

Subiaco – Dal blocco 11 di Auschwitz-Birkenau alla Senatrice Liliana Segre, passando per le sorelle Bucci, il Rabbino Capo di Roma e Don Igino Roscetti: sono solo alcune delle tappe che compongono i diversi “percorsi di memoria” intrapresi dal Comune di Subiaco per rafforzare la consapevolezza storica e sociale della propria comunità.

Con la Delibera di Consiglio Comunale n. 61 del 30 ottobre 2017, infatti, viene posto tra gli obiettivi amministrativi la “Realizzazione di iniziative per la memoria, rivolte ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, per consolidare la cultura della consapevolezza anti-razzista e solidale”.

Dopo l’approvazione in Consiglio, a febbraio 2018 oltre 300 alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado di Subiaco incontrano ANED “Associazione Nazionale ex Deportati” e con loro la Città entra in contatto con il mondo delle testimonianze dirette, con l’evento “Dignità Negate”.

Dal mese di settembre 2018 l’Amministrazione inizia a ipotizzare un progetto di ancor più ampio respiro, lanciando così l’idea dei “Percorsi di Memoria”, ossia un ciclo di incontri pubblici ad alto impatto storico, contenutistico ed emotivo. A febbraio il primo incontro, realizzato in collaborazione con ANED e ANPI, anche questa volta destinato alle scuole. A marzo, durante le Celebrazioni Benedettine 2019, la Fiaccola “Pro Pace et Europa Una” è stata condotta all’interno del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, dove alla presenza delle rappresentanze di Subiaco, Norcia e Cassino, nonché del Ministro Plenipotenziario polacco Anders, è stata deposta una corona commemorativa in prossimità del Blocco 11. Due settimane dopo, il 19 marzo, Andra e Tatiana Bucci si rendono disponibili ad organizzare insieme ad ANED un incontro pubblico a Subiaco. Oltre 550 ragazzi degli istituti scolastici di Subiaco e dei comuni limitrofi partecipano all’iniziativa. “Un’emozione grandissima” hanno poi commentato le due ospiti, accolte all’interno della Basilica di Sant’Andrea da una folla di giovani inizialmente festanti e successivamente “impietriti” dalla loro testimonianza.

Una giornata studio sulla figura di Don Igino Roscetti viene organizzata nel mese di giugno grazie alla disponibilità della Comunità Ebraica di Roma, di cui il Presidente Ruth Dureghello e il Rabbino Capo di Roma, Rav Riccardo Di Segni, prendono parte, insieme al Vescovo di Tivoli e Palestrina, Mons Mauro Parmeggiani. Un incontro interreligioso, in cui la famiglia salvata dal rastrellamento fascista – famiglia Perugia – ha potuto incontrare la famiglia del sacerdote autore del salvataggio. In quel contesto un ruolo prominente venne ricoperto dall’Azione Cattolica, che proprio quest’anno, sabato 25 gennaio 2020, ha scelto di svolgere a Subiaco la “Festa della Pace”.

Lunedì 27 gennaio 2020 un nuovo passo del percorso di memoria viene dunque compiuto: il Comune di Subiaco, su proposta dell’Amministrazione, conferirà Cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita, On. Liliana Segre. Per l’occasione è stato convocato un apposito Consiglio Comunale, al quale prenderanno parte numerosi alunni degli istituti scolastici, che per l’occasione si stanno preparando con lavori, attività e rappresentazioni musicali.

“Tutte occasioni di riflessione che – afferma il sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia – spero siano preziose per la nostra Comunità. Dobbiamo farci testimoni di chi è stato vittima. La speranza è che ciò sia utile anche a leggere e comprendere avvenimenti del presente e a farci comprendere che la difesa della vita umana è il bene più alto che non può essere travalicato da nessun’altra logica”.