Celano, 01 settembre 2025 – Le prime valutazioni della campagna 2025 confermano un raccolto di ottima qualità per la Patata del Fucino IGP. La produzione si presenta con pezzatura uniforme e costante, caratteristiche che da sempre contraddistinguono questo prodotto e che ne rafforzano la reputazione di eccellenza.
La notizia è stata ufficializzata il 29 agosto a Celano durante l’incontro tra i rappresentanti delle tre Organizzazioni di Produttori (AMPP, IOV, OPOA Marsia) e i principali operatori commerciali della filiera: Agral, Antonio Cerasani, Antonio Covone, La Campagnola, Antonio Ruggiero, Pizzoli, Francesco Provvisiero e Torti Raffaele, tutti aderenti alla filiera della Patata del Fucino IGP.
In Europa si registra un aumento della produzione di patate, in particolare in Francia, dove nuovi produttori non organizzati stanno incidendo sul mercato.
Il Fucino, primo distretto pataticolo d’Italia, può invece contare su una filiera strutturata, organizzata e dotata di impianti di conservazione all’avanguardia, che assicura qualità, tracciabilità e continuità di prodotto.
Durante la riunione è stata ribadita la volontà di riconoscere una giusta remunerazione ai produttori, valorizzando un raccolto che si distingue per qualità e caratteristiche nutrizionali (alto contenuto di fosforo e potassio).
È stato inoltre sottolineato come i produttori siano impegnati nell’utilizzo di nuovi metodi naturali nella difesa fitosanitaria con una rotazione colturale quadriennale e tecniche innovative, riuscendo a ottenere una “produzione a qualità ecosostenibile” esente da attacchi di elateridi e nematodi, come prodotto IGP pataticolo europeo di eccellenza.
Sono stati fissati i seguenti prezzi minimi:
- Prodotto convenzionale: 0,27 €/kg
- Prodotto IGP certificato: 0,32 €/kg franco magazzino dei condizionatori cernite e calibrate
Per le confezioni destinate al mercato, franco arrivo sovra imballo in cartone compresso:
- Vert-bag da 1,5 kg: 1,12 €/kg
- Vert-bag da 2,0 e 2,5 kg: 1,07 €/kg
- Sacco rete da 5 kg: 1,02 €/kg
I confezionatori hanno confermato la volontà di valorizzare in modo unitario la Patata del Fucino IGP, primo prodotto pataticolo italiano riconosciuto con il marchio europeo.
Un prodotto che, con la prima raccolta 2025, si presenta al mercato in tutta la sua eccellenza, pronto a rafforzare la sua reputazione come simbolo di qualità, sostenibilità e distintività del territorio.