Paliano, operaio muore folgorato sul lavoro
UglM:” La sicurezza dei lavoratori deve essere sempre al primo posto”.
FROSINONE – uN grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di ieri a Paliano, in provincia di Frosinone. Intorno alle ore 17:00, in via Bosco Castello, V.S. un operaio di 47 anni, originario di San Nicandro Garganico (FG), ha perso la vita per folgorazione mentre era impegnato in operazioni di manutenzione su un impianto fotovoltaico.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’operaio. Presenti anche i tecnici dello Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) e il comandante della Stazione dei Carabinieri di Paliano, che hanno avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
L’area dell’impianto è stata temporaneamente posta sotto sequestro per consentire gli accertamenti tecnici. La Procura di Frosinone ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, al fine di individuare eventuali responsabilità.
LA NOTA DI UGL METALMECCANICI
Siamo profondamente indignati e addolorati, è un’altra giornata listata a lutto per il mondo del lavoro. La piaga degli incidenti sul lavoro non conosce distinzioni tra nord e sud. Solo nella giornata di oggi tre sono le vittime, l’ultima un operaio morto folgorato in provincia di Frosinone mentre stava sostituendo alcuni pannelli fotovoltaici in un impianto di via Bosco Castello di Paliano”.
Per Antonio Spera, Segretario Nazionale dell’Ugl Metalmeccanici e, Gerardo Minotti Segretario provinciale UglM Frosinone, “l’operaio di 47 anni originario di San Nicandro Garganico (Foggia), lavorava per conto di una ditta con sede a Nettuno. Come Ugl Metalmeccanici poniamo massima fiducia nei Carabinieri intervenuti per tutti gli accertamenti, chiediamo però un’indagine approfondita su quanto accaduto e che vengano prese misure immediate per garantire che simili incidenti non si ripetano più: senza se e senza ma”. E tuonano forte e chiaro Spera e Minotti: “la sicurezza dei lavoratori deve essere sempre al primo posto, lo riferiremo al governo quando ci incontrerà l’8 maggio p.v. affinché si avvii un nuovo percorso per tentare di portare a zero i morti sul lavoro. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze e vicinanza di tutta la UglM”.