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Pagamenti digitali, conferme e novità per il 2023

L’anno appena concluso ha rappresentato forse il punto di svolta per il settore dei pagamenti digitali, che nel 2022 hanno fatto segnare un’importante crescita dal punto di vista dell’utilizzo da parte dei consumatori. Sistemi sempre più avanzati e sicuri e un profondo cambiamento nelle abitudini di acquisto hanno fatto schizzare in alto l’uso di carte, piattaforme digitali e sistemi contactless, per un trend che difficilmente rallenterà nei prossimi 12 mesi. Ecco dunque il punto della situazione.

Pagamenti online, forte sviluppo nel 2022

I dati finora resi noti riguardo all’utilizzo dei sistemi di pagamento digitale in Italia nel 2022 non lasciano dubbi: queste soluzioni per trasferire denaro sia sul web che nei negozi fisici sono infatti sempre più apprezzate e usate anche per importi di bassa entità. Il valore stimato a fine anno, in attesa del dato definitivo, ha raggiunto infatti una cifra compresa tra i 390 e i 405 miliardi di euro, dei quali circa 15 provenienti da pagamenti effettuati con smartphone e dispositivi wearable, per un incremento di circa il 40-49%.

Spinti nell’ultimo triennio anche dal boom dell’e-commerce e dei servizi di intrattenimento, come quelli dedicati ai tipici passatempi da casino con jackpot accessibili da PC e mobile, i pagamenti online vengono oggi visti in maniera positiva e considerati molto più sicuri che in passato, fattore quest’ultimo che ha permesso di avvicinare anche i consumatori più diffidenti pronti a rivedere le proprie convinzioni.

Gli stessi interventi politici, peraltro, hanno spinto – seppur con fasi alterne – verso questo tipo di soluzioni, favorendo l’uso del POS con incentivi per i cittadini e obblighi per i commercianti, un tema che ha acceso forti discussioni ma sul quale oggi sarebbe anacronistico tornare indietro.

I vantaggi del digitale per consumatori e imprese

La possibilità di pagare tramite sistemi digitali, ma anche quella di ricevere fatture e documenti e gestire i vari processi online, sta semplificando notevolmente la vita di cittadini e imprese, che apprezzano la praticità con cui oggi si riescono a svolgere operazioni di varia natura in tempi velocissimi. Questi vantaggi sono alla base dell’incremento nell’uso dei pagamenti digitali, sempre più considerati come un’ottima opportunità per trasferire denaro nella maniera più comoda possibile e senza i rischi legati al possesso di contanti.

Questo cambio di focus, tuttavia, non sarebbe stato possibile senza alcune importanti innovazioni introdotte in questi anni e fondamentali anche per il prossimo futuro, in particolar modo per ciò che riguarda i protocolli di sicurezza adottati per abbattere i rischi legati a truffe e furti. Con le doppie chiavi di autenticazione e ancor di più con l’uso dei dati biometrici come impronte digitali e riconoscimento facciale, infatti, è diventato molto più difficile per i malintenzionati accedere a conti e carte altrui e agire per conto di terzi, un’evoluzione decisiva alla quale si abbina il miglioramento delle app utilizzabili da mobile che consentono non solo di operare con la massima flessibilità da ogni luogo ma anche di avere un occhio sempre aperto su eventuali tentativi di intromissione grazie a notifiche immediate e autorizzazioni.

Il futuro dei pagamenti digitali

Già a partire dal 2023 diverse novità potrebbero riguardare il settore dei pagamenti digitali, nel quale gli operatori stanno lavorando per migliorare ancora di più il livello di servizio offerto. Ecco dunque che, a fronte di un crescente uso globale delle criptovalute, sempre più società del comparto si stanno concentrando sulla possibilità di includere queste ultime come opzioni di pagamento sempre disponibili, spendibili in qualsiasi tipo di attività commerciale online e offline e facilmente convertibili.

Accelerano anche l’uso delle tecnologie NFT, ossia i non-fungible token, gettoni che rappresentano un certificato di proprietà e autenticità digitale sempre più presente in campo commerciale per offrire premi e per fidelizzare i consumatori, e il ricorso alla realtà virtuale come opportunità per creare esperienze più immersive e consentire di svolgere operazioni di varia natura in una dimensione parallela. In quest’ultimo ambito, in particolare, i pagamenti digitali risulteranno centrali per lo shopping nel metaverso, una tendenza che secondo molti esperti potrebbe presto esplodere a livello globale.