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Ospedale di Tagliacozzo è mobilitazione: convocato consiglio comunale straordinario

Tagliacozzo – Il Sindaco Giovagnorio convoca un Consiglio comunale e invita le autorità istituzionali per l’Umberto I. Marsilio richiama all’ordine i Consiglieri regionali marsicani di maggioranza: non devono interessarsi dell’Ospedale di Tagliacozzo!

Il Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio ha convocato per venerdì 26 maggio, alle ore 18.00, un Consiglio comunale straordinario per l’approvazione di una mozione a salvaguardia del Presidio ospedaliero “Umberto I”. All’assise civica sono stati invitati tutti i sindaci della Marsica e gran parte di loro hanno già dato l’adesione, ma anche Consiglieri regionali e Parlamentari di tutti gli schieramenti.

Come è noto, l’Assessore alla Sanità regionale, Nicoletta Verì, in sintonia con i direttori generali della sanità Pierluigi Cosenza e Claudio D’Amario, e con il certo assenso del Presidente Marsilio, ha cancellato, senza una reale necessità oggettiva, l’Ospedale di Tagliacozzo dal Piano di riorganizzazione della Rete ospedaliera regionale.

L’unico ospedale pubblico della Regione che offre il servizio di riabilitazione sarà cancellato. E di tutti gli ospedali d’Abruzzo l’unico ad essere soppresso è quello di Tagliacozzo. Come mai? Che interessi ci sono dietro? Quanto spende la Regione di soldi pubblici per far fare la riabilitazione agli Abruzzesi che vengono spesso direzionati nelle cliniche private e addirittura in strutture fuori regione?

Come mai viene soppresso l’Ospedale di Tagliacozzo se il Ministero della Salute ha dichiarato che la sussistenza dello stesso non è pregiudizievole all’approvazione del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera?

Interrogativi che verranno dibattuti durante il Consiglio comunale e nelle successive manifestazioni previste. I Cittadini devono avere ben chiare le motivazioni politiche di questa decisione che seguita a risultare incomprensibile alla quasi totalità dei cittadini marsicani e non solo. I politici che hanno deciso in tal senso se ne devono assumere tutte le responsabilità.

L’Ospedale di Tagliacozzo è tale, con tutte le sue caratteristiche, poiché al momento è attestato dal codice di presidio ministeriale 130006. Questo codice risulta cancellato nel nuovo piano, ma per l’Amministrazione di Tagliacozzo e per il Comitato civico esso non è un mero numero burocratico ma costituisce la garanzia e la certezza amministrativa di sussistenza del Presidio stesso e dei servizi sanitari che esso offre al Territorio.

I Cittadini della Marsica e della Provincia dell’Aquila, gli Abruzzesi in generale, non perdono un codice, ma perdono un ospedale. Sia ben chiaro!

Intanto sembrerebbe che il Presidente Marsilio abbia “richiamato all’ordine” i consiglieri marsicani di maggioranza imponendo loro di non interessarsi della questione dell’Ospedale di Tagliacozzo. I Consiglieri, eletti con i voti dei marsicani, dovrebbero quindi tacere e lasciare che una struttura ospedaliera attiva ed efficiente sia dismessa per sottaciuti interessi di parte o per mero dispetto ai tagliacozzani e ai marsicani…