The news is by your side.

Oricola celebra il 4 Novembre, Paraninfi: “Le Forze dell’Ordine presidio di libertà e unità nazionale”

ORICOLA – Si è svolta questa mattina, ad Oricola, la cerimonia per la ricorrenza del 4 Novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. L’evento ha visto la partecipazione congiunta delle scuole, delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle associazioni militari, in un momento di raccoglimento e orgoglio civico.

Presenti il sindaco Antonio Paraninfi, altri amministratori, i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, insieme ai volontari della Protezione Civile e ai Vigili del Fuoco, che hanno reso omaggio ai caduti di tutte le guerre con la deposizione di una corona presso il monumento commemorativo.

Nel suo intervento ufficiale, il primo cittadino ha voluto ricordare il significato profondo della giornata:

> “Il 4 Novembre — ha affermato Paraninfi — non è solo una data sul calendario, ma un simbolo della nostra identità nazionale. È il giorno in cui onoriamo chi ha servito l’Italia con coraggio e chi continua a farlo ogni giorno nelle Forze Armate e nelle Forze dell’Ordine, garantendo sicurezza, pace e libertà ai cittadini.”

Il sindaco ha sottolineato l’importanza dei valori dell’unità nazionale, rappresentati dal tricolore:

> “Il nostro tricolore non è soltanto un vessillo, ma la sintesi dei sacrifici, della storia e della speranza del popolo italiano. Ogni volta che sventola, ci ricorda che l’Italia è una sola, e che la nostra forza risiede nell’unità e nella solidarietà tra cittadini e istituzioni.”

Paraninfi ha poi rivolto un sentito ringraziamento agli alunni e ai docenti del plesso scolastico “Livio Mariani”, che hanno partecipato con grande compostezza alla cerimonia, accompagnati da canti patriottici e riflessioni sul valore della pace.

> “Vedere i nostri giovani partecipare con attenzione e rispetto — ha aggiunto il sindaco — è il segno più bello di una comunità che cresce nella memoria e nel senso delle istituzioni. A loro dobbiamo trasmettere l’amore per la patria, la gratitudine verso chi la serve e la consapevolezza che la libertà è un bene da custodire ogni giorno.”

La celebrazione, molto partecipata, si è conclusa con un momento di raccoglimento e con l’inno nazionale, eseguito alla presenza dei cittadini e delle autorità locali, in un clima di emozione, memoria e coesione civica.