Roma – Una lite come tante, finita in un vero e proprio incubo di sangue e violenza! La serata si è trasformata in un vero e proprio far west: spari, coltelli e due uomini gravemente feriti.
Secondo le ricostruzioni, tutto è iniziato all’interno di un bar della borgata. Una discussione acceso è degenerata in pochi istanti, trasformandosi in un’aggressione brutale che ha portato due vittime al pronto soccorso con ferite da arma da taglio. Testimoni parlano di urla, panico e caos assoluto, mentre la Polizia interveniva su più fronti.
Le forze dell’ordine, arrivate tempestivamente sul posto, hanno trovato scene da film dell’orrore: due uomini feriti in condizioni serie, sangue sulle scale e paura tra i clienti presenti. Le indagini del XII Distretto Monteverde sono subito scattate per ricostruire la dinamica della rissa, tra colpi di coltello e spari fuori controllo.
Il Questore di Roma ha reagito senza esitazioni: chiusura immediata del locale per 15 giorni, ritenuto epicentro della violenza e potenziale minaccia per la sicurezza pubblica. Gli agenti hanno apposto i sigilli e notificato il provvedimento al titolare, mentre la comunità resta sotto shock per quanto accaduto.
Un episodio che lascia la borgata Massimina sotto il segno della paura e della tensione: una lite in bar, trasformata in un vero e proprio dramma urbano.
