Morì in un tragico incidente: la biblioteca per trapiantati di rene intitolata a Tommaso Fasciani
impegno politico a favore della democrazia e della libertà contro ogni espressione di fascismo. Stabilisce relazioni vere, profonde, importanti con amici, amiche, colleghi e colleghe di lavoro e di studio, compagni e compagne in lotta per uguaglianza e solidarietà. Sente forte il senso di appartenenza alla sua famiglia, restituendole costantemente affetto e gratitudine. E’ un figlio affidabile, comprensivo e un fratello meraviglioso, orgoglioso della sua Cecilia. Tommaso è un figlio, un fratello, un nipote, un cugino al quale abbiamo donato, ma dal quale abbiamo ricevuto tantissimo. Tommaso muore in un incidente stradale nella notte più buia e gelida dell’anno, il 21 dicembre 2024. Tommaso lascia un vuoto incolmabile ma un tesoro immenso.”