Redazione – Si sono svolte in moltissimi comuni di Lazio e Abruzzo sobrie cerimonie commemorative per il 76° anniversario del nazifascismo in Italia. Un fatto storico che ha segnato la via verso una libertà vissuta per tanti anni ed ora interrotta dall’emergenza covid. Il messaggio che hanno dato i sindaci è stato quello di richiamare gli insegnamenti del Capo dello Stato Sergio Mattarella, con una proiezione futura di riconquista, seppur in altre forme della libertà del popolo oggi fortemente compromessa.




