L’AQUILA-EQUIPE MEDICA SALVA DONNA INCINTA DA ANEURISMA

Sembra una puntata di Grace Anatomy la vicenda avvenuta all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Una donna incinta viene colpita da un grosso aneurisma cerebrale alla 25ª settimana di gravidanza. Una corsa tempestiva da Teramo all’Aquila con rischio di emorragia e trombosi. In pericolo sia la vita della gestante sia quella della bambina nel grembo.
Una decisione difficile da prendere e contro il tempo ma  l’equipe medica formata dai radiologi interventisti Aldo Victor Giordano e Sergio Carducci, il neurochirurgo Alessandro Ricci, i ginecologi Gabriele Iagnemma e Sonia Paleri, la neonatologa Arianna Mareri e l’anestesista Emilia Barattelli ,  con urgenza , eseguono prima un parto cesareo , per affidare la bambina alla terapia intensiva neonatale e successivamente intervengono sull’aneurisma. La paziente di 40 anni ha voluto una anestesia spinale per il parto così da poter vedere la bambina, poi é stata trasferita in radiologia interventistica per il delicatissimo intervento salvavita : embolizzazione mini-invasiva della sacca aneurismatica cerebrale rotta con l’inserimento di un micro stent intracranico. Intervento effettuato da Giordano e Carducci, coadiuvati dal Tecnico Radiologo Alessia Risdonna e dall’infermiera Professionale Marianna Centi, con l’assistenza anestesiologica della dottoressa Barattelli. Dopo 5 ore di intervento la paziente è stata trasferita nel reparto di rianimazione diretto dal professor Franco Marinangeli, affiancato dal responsabile dott. Antonello Ciccone.

Ad oggi la donna é in netto miglioramento mentre la bambina é in prognosi strettamente riservata.

UFFICIO STAMPA