CASTEL DI TORA – In un clima di grande interesse e partecipazione istituzionale si è svolta questa mattina la presentazione ufficiale del battello elettrico e solare “Thiora” sul lago del Turano.
La partenza a Castel di Tora nei pressi dell’Area picnic comunale Belvedere di Antuni sulla via Turanense. Il sindaco di Castel di Tora Cesarina D’Alessandro ha dato il benvenuto a tutti, ad introdurre la tematica del progetto realizzato è stato il sindaco di Paganico Sabino Danilo D’Ignazi, seguito dai seguenti interventi: dell’Arch. Claudio Borghi, che si è occupato della progettazione, poi la presidente della provincia di Rieti Roberta Cuneo, il Commmissario della Riserva Naturale dei Monti Navegna e Cervia Matteo Monaco, il commissario della comunità montana del Turano Maurizio Ramacogi, Mariano Calisse già presidente della Provincia di Rieti ed attualmenteresponsabile dell’ufficio piccoli comuni patti di fiume e laghi Regione Lazio. L’imprenditore Giampaolo Viola, ideatore del progetto ha tracciato il quadro della situazione e delle possibilità turistiche della nuova opportunità messa in campo grazie ad una partnership pubblico-privata.
Presenti all’evento inaugurale: Chiara Simonetti Consigliere Provinciale con delega al Turismo, Sviluppo e Promozione del Territorio, con particolare riguardo ai Laghi del Salto e del Turano, Otello Loreti Sindaco di Colle di Tora, Danilo Imperatori Sindaco di Belmonte in Sabina, Maria Pia Mercuri, sindaco di Collalto Sabino.
Il progetto è stato realizzato anche grazie a un contributo nell’ambito del PNRR – Progetto Attrattività dei Borghi, e questa è stata anche l’occasione per ringraziare pubblicamente tutti coloro
che ne hanno reso possibile la partenza.
Si tratta di un progetto innovativo, nato con l’obiettivo di offrire un servizio di navigazione turistica digitale e sostenibile, grazie all’utilizzo di motori elettrici e pannelli fotovoltaici, unito ad audioguide multilingue che raccontano il territorio. Accanto alle gite sul lago, il battello sarà disponibile anche per eventi privati ed attività di
educazione ambientale, creando nuove opportunità di fruizione e valorizzazione della valle, grazie anche alla collaborazione con la Riserva Naturale Regionale Navegna-Cervia, la Lega Navale Italiana sez. Turano-Rieti, la Legambiente sez. Salto-Turano, ed altri stakeholders locali.
Durante l’evento ci sono stati momenti importanti di accoglienza e saluti istituzionali, presentazione del progetto, visita a bordo e breve uscita dimostrativa, brindisi finale con prodotti del territorio”.