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“Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico e messa in sicurezza dell’abitato di Carsoli”

47_testata_immagine_sxCarsoli. E’ stata avviata la procedura di valutazione di impatto ambientale. Con pubblicazione sul Bura n. 37 del 17.09.2014, all’albo pretorio comunale e sulla stampa nazionale e locale, è iniziata la procedura di V.I.A. per la realizzazione di una importante opera di difesa idraulica del nostro territorio.

Nel corso dei 60 gg di pubblicazione tutti potranno partecipare al procedimento autorizzativo: saranno convocate conferenze pubbliche e si potranno formulare specifiche osservazioni, direttamente sul sito internet dello Sportello Ambientale della Regione Abruzzo.
Il Comune di Carsoli, in regime di convenzionamento con il Commissario Straordinario per l’emergenza idrogeologica in Abruzzo, agisce quale stazione appaltante per la realizzazione
dell’intervento, che al momento prevede una disponibilità finanziaria di euro 5.000.000,00 a fronte di un progetto generale di sistemazione dell’intero nodo idraulico di Carsoli che riporta
l’importo complessivo di euro 13.000.000,00.
L’obiettivo del Comune di Carsoli è quello di ottenere il massimo beneficio rispetto a quanto potrà essere realizzato già da subito con le opere del “primo stralcio funzionale” del progetto, quale risulterà definitivamente al termine delle procedure di approvazione e di partecipazione.
Tale beneficio si traduce in termini di massima riduzione del rischio idrogeolgico cioè in termini di salvaguardia della vita e salvaguardia dei beni esistenti, nonchè in termini di eliminazione totale o parziale dei vincoli di inedificabilità esistenti all’interno dell’abitato di Carsoli dovuti alla presenza delle fasce di tutela idraulica imposte dal vigente Piano stralcio di Assetto Idrogeologico dell’Autorità di bacino del Fiume Tevere.
Tutto ciò dovrà essere realizzato nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio, ed anche in modo tale da minimizzare il disagio per coloro che inevitabilmente dovranno subire delle espropriazioni per pubblica utilità ovvero delle limitazioni al pieno godimento dei loro fondi agricoli.

Il Responsabile del Procedimento. Ing. Quinto D’Andrea