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In ricordo di Ferdinando Eboli a tre anni dalla triste scomparsa

Carsoli – Ricorre il terzo anniversario della scomparsa di Ferdinando Eboli. Come ieri tre anni fa, la tristissima notizia ebbe a generare un cordoglio generale in tutto il comprensorio zonale.

Ed è giusto che gli uomini migliori che sono andati avanti vengano ricordati per i loro insegnamenti ed il ruolo apportato significativamente nella comunità.

Il breve tempo passato non riesce certo a farci dimenticare l’autenticità e la grandezza di un uomo dotato di un cuore immenso, e di una forte predisposizione all’aiuto verso gli altri. L’amicizia è stato il suo filo conduttore, con una casa sempre aperta a tutti per condividere convivialità, sano divertimento, voglia di stare insieme.

Dotato di un ingegno non comune, curava dettagli in tante sue creazioni artigianali, uniche e che ancora oggi riescono a trasmettere la caratterizzazione di un vero e proprio artista. Ferdinando sapeva fare tutto, e ad ogni problema sapeva far corrispondere una soluzione.

Ha vissuto la sua vita tra la gente, nelle tante organizzazioni ed iniziative della comunità locale in cui si è fatto sempre apprezzare da tutti. Riusciva ad essere amico di tutte le generazioni, dai bambini ai grandi e con i più anziani.

Al suo funerale la massiva partecipazione popolare fu il tributo ad una vita che costituisce ancora oggi un esempio per tutti.

Eligio Eboli, ebbe a ricordarlo nel discorso di commemorazione  come un “ultimo saluto che si riserva a coloro che sono stati veramente grandi e per cui si sono mobilitati tutti”.

Il funerale venne celebrato nella Chiesa Parrocchiale di Santa Vittoria, in cui Ferdinando tante volte aveva cantato e vissuto celebrazioni eucaristiche quale fattivo componente del Coro Polifonico Piana del Cavaliere.

E’ giusto dunque tenere in vita la memoria di persone come Ferdinando che hanno sicuramente lasciato il segno nel cuore di tante persone. Attraverso queste colonne rinnoviamo la vicinanza a Bruna, Silvio, Emanuela ai nipoti, ai familiari e lo ricordiamo a quanti in vita a vario titolo e ruolo hanno avuto l’opportunità di poterlo apprezzare. Riposi nella stessa pace che ha saputo dispensare in vita.