ROMA – In occasione dell’80° dell’associazione, il Centro Oratori Romani celebrerà il suo Giubileo associativo il prossimo 18 ottobre presso la Basilica di San Giovanni in Laterano per ringraziare il Signore per quanto vissuto in questi decenni di servizio agli oratori nella Diocesi di Roma. L’associazione, fondata dal Venerabile Arnaldo Canepa nel 1945 per diffondere la pastorale oratoriana nelle periferie della città subito dopo i disastri e le sofferenze della Seconda guerra mondiale, ha proseguito nel suo carisma di promozione e accompagnamento dei catechisti ed animatori delle parrocchie in favore delle giovani generazioni e delle loro famiglie. Molto è cambiato a livello sociale e ecclesiale da quei primi anni di sperimentazioni nelle comunità parrocchiali di Roma Est, dove Canepa e i suoi ragazzi avviarono i primi oratori, ma la valenza pastorale dell’oratorio e la specifica vocazione di servizio missionario a Roma rimane il punto di forza del COR e di coloro che a vario titolo, soci, catechisti, animatori, sacerdoti, adulti e religiosi, adolescenti e giovani spendono con gratuità il loro tempo e i propri talenti a servizio dei più piccoli. L’oratorio si è diffuso in questi 80 anni in molte parrocchie romane da nord a sud, da est ad ovest e fino ad Ostia, raggiungendo decine di migliaia di bambini e coinvolgendo migliaia di animatori, soprattutto adolescenti e giovani, come intuito profeticamente dal fondatore che per loro aveva immaginato un servizio alla Chiesa sin dalla giovane età.
Nel pomeriggio del 18 ottobre, a partire dalle 16.30, i catechisti e i soci del COR verranno accolti sul sagrato della Basilica dal presidente, Stefano Pichierri, e dall’assistente ecclesiastico, don Andrea Cavallini, per un momento di preghiera e il passaggio comunitario della Porta Santa. Il Giubileo del COR proseguirà in un pellegrinaggio per le vie della città fino alla sede sociale presso la chiesa di SS. Gioacchino e Anna in Monti a Via Monte Polacco, dove alle 19.00 verrà celebrata la S. Messa. All’appuntamento sono attesi tutti coloro che da sempre sostengono e vivono la vocazione di catechisti d’oratorio condividendo lo specifico carisma di attenzione ai piccoli e alle giovani generazioni, che si traduce nella creazione di spazi di accoglienza, per portare loro l’annuncio evangelico attraverso uno stile di animazione, ma anche e soprattutto in un atteggiamento di cura e di prossimità per ciascun bambino, ragazzo e giovane.
“In questo importante anniversario”, sottolinea il Presidente del COR, Stefano Pichierri, “vogliamo essere ancora una volta grati al Signore per l’esperienza missionaria e di promozione dell’oratorio della nostra associazione. La nostra missione non è cambiata: continuiamo ad investire sulla formazione di qualità che prepari animatori e catechisti alla sfida della catechesi e all’incontro con i bambini. Ci stiamo dirigendo sempre più verso un vero e proprio accompagnamento dei territori, con la formazione di educatori, leader, catechisti di gruppi di oratori perché siamo consapevoli che lavorare in rete diventa sicuramente più sostenibile e ha una maggiore efficacia, coinvolgendo maggiormente i giovani in dinamiche trasversali di Chiesa”.
Il nuovo anno pastorale del COR dal titolo “Il Tesoro dello Scriba. Rotta Oceano Blu” si aprirà ufficialmente il prossimo 10 novembre con il rinnovo delle promesse di servizio dei soci e l’accoglienza dei nuovi giovani che hanno maturato la loro scelta di servire la Chiesa attraverso la speciale vocazione all’oratorio. Il programma intende proseguire nella linea di rinnovamento degli ultimi anni sostenendo l’azione di valorizzazione della radice carismatica del servizio in oratorio, la finalità associativa orientata alla leadership oratoriana implementando le azioni pastorali che ancora richiedono cambiamenti, rotture e innovazioni per perfezionare il cambiamento intrapreso.