OSTIA LIDO – Sconcerto e indignazione nella comunità di Ostia per un gravissimo episodio avvenuto nel pomeriggio di oggi all’interno della parrocchia di San Nicola di Bari, in via Gian Carlo Passeroni. Ignoti si sono introdotti nella chiesa compiendo un atto sacrilego di rara violenza simbolica: escrementi umani sono stati trovati in vari punti dell’edificio sacro, compreso l’altare, cuore del rito eucaristico.
La scoperta shock è stata fatta da una segretaria parrocchiale, che ha immediatamente avvisato il parroco, don Cosmo Scardigno. La chiesa, situata proprio di fronte all’ospedale G. B. Grassi, è solitamente aperta durante tutto il giorno per consentire ai fedeli un momento di preghiera.
Durissima la reazione delle autorità ecclesiastiche. Il cardinale vicario Baldo Reina e il vescovo ausiliare del Settore Sud, monsignor Renato Tarantelli Baccari, hanno espresso “profondo dolore” e condannato l’accaduto definendolo non un semplice gesto vandalico, ma “un atto di violenza spirituale” che ferisce l’intera comunità.
In segno di riparazione, sarà celebrata una Santa Messa solenne alla quale cittadini e associazioni laicali sono invitati a partecipare per manifestare solidarietà e riaffermare il rispetto dovuto ai luoghi di culto.
Si attendono ora sviluppi dalle Forze dell’Ordine, chiamate a far piena luce su un episodio che lascia la comunità attonita e che potrebbe avere forti ripercussioni sul tema della sicurezza degli spazi religiosi aperti al pubblico.