SUBIACO – Sabato 29 novembre 2025, la Porta del Parco ha fatto da cornice alla Festa di Fine Stagione del Canoanium Club Subiaco, un appuntamento sentito e partecipato che ha celebrato non solo il valore sportivo ma anche quello umano di una realtà che continua a portare in alto il nome della città.
La manifestazione ha riunito atleti, famiglie, sostenitori e istituzioni in un clima festoso, ripercorrendo i traguardi ottenuti nel corso dell’anno: titoli italiani, prestigiose affermazioni nazionali e risultati internazionali che hanno consolidato il club tra i protagonisti indiscussi della canoa agonistica.
Alla serata hanno preso parte rappresentanti dell’amministrazione comunale – l’Assessore allo Sport Ludovica Foppoli, l’Assessore Marta Tozzi e il Consigliere Eva Petrini – oltre al Presidente del Parco dei Monti Simbruini Alberto Foppoli. Presenze d’eccezione anche dal mondo della canoa: il plurimedagliato olimpico Antonio Rossi, oggi Presidente di Federcanoa, e Sabrina Rossi, Presidente del Comitato Regionale Lazio.
Il tributo: la carriera di Roberto Colazingari
Tra i passaggi più toccanti della serata, il momento dedicato a Roberto Colazingari, figura emblematica del club e simbolo di una passione che non si è mai spenta. Un riconoscimento speciale ha ricordato il suo impegno in decenni di attività, prima da atleta e successivamente come tecnico al servizio dell’Arma dei Carabinieri, sempre con lo sguardo rivolto al futuro delle giovani leve.
Il suo percorso rappresenta la testimonianza concreta di come lo sport possa essere missione, identità e responsabilità sociale.
Subiaco, una città che si racconta attraverso lo sport
Il Canoanium Club continua a essere un pilastro della vocazione sportiva di Subiaco, capace di formare talenti e costruire comunità intorno ai valori della disciplina, dell’aggregazione e del sacrificio.
La serata si è trasformata in un grande abbraccio collettivo: atleti, tecnici, istituzioni e cittadini insieme per festeggiare un’altra pagina memorabile.
Una celebrazione che ha ribadito ancora una volta come Subiaco sia una città viva di sport, e che grazie al lavoro instancabile di associazioni e volontari continua a costruire risultati, storie e orgoglio condiviso.