Grande caldo e spiagge piene: sul litorale di Lazio e Abruzzo è già estate piena
Weekend da tutto esaurito tra stabilimenti affollati e lunghe code verso il mare
Il grande caldo è arrivato con prepotenza, e sulle spiagge del Lazio e dell’Abruzzo l’estate sembra già entrata nel vivo, con temperature ben oltre le medie stagionali e un sole cocente che ha attirato migliaia di persone verso la costa. A fine giugno, la scena è quella che solitamente si osserva a luglio inoltrato: ombrelloni tutti prenotati, lunghe file di auto in uscita dalle città e stabilimenti balneari pieni fin dal mattino.
Nel weekend appena trascorso, le località più gettonate del litorale laziale – da Ostia a Santa Severa, passando per Anzio, Sabaudia e Sperlonga – hanno registrato un’affluenza record. Scene simili anche in Abruzzo, dove la costa da Pescara a Vasto è stata letteralmente presa d’assalto da bagnanti e turisti, attratti da un clima più che favorevole e da un’acqua già piacevolmente calda.
Gli operatori turistici parlano di un “weekend da tutto esaurito”, complice non solo il bel tempo, ma anche la voglia di evasione dopo mesi di lavoro e un giugno che, fino a pochi giorni fa, si era mostrato piuttosto instabile. “Abbiamo riempito ogni postazione – racconta il titolare di uno stabilimento a San Felice Circeo – e già riceviamo prenotazioni per i prossimi fine settimana. Sembra agosto”.
Anche bar, ristoranti e locali sul lungomare hanno beneficiato della folla, con tavolini sempre occupati e lunghe attese per un posto a sedere. I lidi liberi, spesso trascurati nei mesi più caldi, sono stati anch’essi gremiti di famiglie, ragazzi e turisti.
La Protezione Civile ha emesso un’allerta per le alte temperature in diverse zone del Centro Italia, invitando la popolazione a proteggersi dal caldo con adeguate precauzioni, come l’uso di cappelli, creme solari e un’abbondante idratazione. Nel frattempo, però, le previsioni continuano a promettere sole e temperature elevate almeno per tutta la prima settimana di luglio.
Con queste premesse, l’estate 2025 si apre con segnali decisamente positivi per il turismo balneare: tra un tuffo e un gelato sotto l’ombrellone, il litorale italiano torna a respirare un’aria di normalità e spensieratezza che mancava da tempo.