Furti nelle contrade a Subiaco, Orlandi: “politica sempre latitante”

Subiaco – “Sono passati 10 mesi circa dalla sequela di furti che hanno interessato le Contrade intorno a Subiaco , di solito succede questo , quando il problema termina nessuno se ne preoccupa più , ma quasi sempre il problema si ripresenta e spesso più grande di prima .

Nel caso specifico dei furti avvenuti a Subiaco in realtà gli abitanti delle Contrade interessate hanno chiesto più volte alle autorità interessate di intervenire sul controllo e sulla prevenzione, sul primo si è fatto molto , sul secondo nulla .

In particolare si è chiesto agli uffici preposti alla viabilità dell’ Area Metropolitana di Roma e della Prefettura di Roma di intervenire per l’istallazione dell’illuminazione pubblica laddove assente , e stiamo parlando di intere Contrade abitate da centinaia di persone nelle quali la notte cala il buio totale e i malviventi possono delinquere indisturbati .

Oltre a questo il problema investe anche , come si può capire, la sicurezza stradale delle Contrade comprese tra l’ospedale Angelucci , Vignola/Barili a scendere verso Madonna della Pace.

In particolare una criticità forte è riscontrata presso il pericolosissimo incrocio delle Querce , già oggetto lo scorso anno di una forte petizione popolare , percorso giornalmente da auto da e per Monte Livata , dai numerosissimi residenti e da auto e scuolabus per la presenza del plesso scolastico dell’Oliveto Piano.

Consapevoli quindi che la sicurezza , soprattutto di bambini che si recano a scuola e di residenti che pretendono la sicurezza nella propria proprietà , sia un bene di tutti e che non ha o non dovrebbe avere colore politico , gli abitanti delle contrade e delle frazioni di Subiaco chiedono agli uffici competenti di intervenire celermente per il ripristino della sicurezza e della legalità.”