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File chilometriche ai cup di Avezzano, le proteste: “pagare prestazioni è un incubo”

AVEZZANO – Le prenotazioni al Centro Unico di Prenotazione (Cup) si sono trasformate in un vero e proprio incubo per i cittadini, con file chilometriche e tempi di attesa che sembrano non avere fine. Ma qual è la causa di questa situazione che sta mettendo a dura prova la pazienza dei pazienti?

Il Cup di Avezzano, (suddiviso in due punti: uno all’Ospedale ed uno alla sede Asl di Via Monte Velino)  come in molte altre città italiane, è il punto di riferimento per prenotare visite mediche, esami diagnostici e altre prestazioni sanitarie. Tuttavia, negli ultimi mesi, numerosi cittadini si sono trovati di fronte a un problema sempre più grave: la difficoltà nell’effettuare una semplice prenotazione e nel pagare il ticket.

Il principale motivo di questo caos sembra essere imputato a procedure troppo lunghe, o carenza di sportelli in relazione al numero degli utenti. Tuttavia, al contrario di quanto sperato, il sistema riorganizzato piu’ volte si è rivelato estremamente inefficiente e poco user-friendly. I cittadini si trovano ad affrontare lunghi tempi di attesa  di persona presso gli sportelli.

Le conseguenze di questa situazione sono gravi e tangibili. I pazienti spesso sono costretti a rinviare visite mediche importanti e esami diagnostici essenziali a causa delle lunghe attese e delle difficoltà nell’effettuare la prenotazione. Oppure a costretti a rivolgersi a strutture private.