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Fiaccola Benedettina, accesa a Norcia dalle macerie della Basilica di San Benedetto

Norcia – Nell’ambito delle Celebrazioni Benedettine 2018, è stata accesa il 24 febbraio a Norcia la Fiaccola “Pro Pace et Europa Una”. I Sindaci dei Comuni di Subiaco, Francesco Pelliccia, e Cassino, Carlo Maria D’Alessandro, accolti dal Sindaco Nicola Alemanno, hanno preso parte alla cerimonia di accensione della fiaccola, anche quest’anno simbolicamente accesa dalle macerie della Basilica di San Benedetto.

Ad aprire la celebrazione la sfilata dei cortei storici “Comunitas Sublacensis” e “San Benedetto”, i quali hanno percorso il centro città al suono dei tamburi e sotto un inatteso cielo azzurro.

Suggestivo il momento dell’accensione della Fiaccola, sorretta da due volontari del Corpo di Solidarietà Europeo, oltre che dall’emozione degli astanti, seguita dai tedofori dei Marciatori Simbruini, di Norcia Run e del Cus di Cassino.

Sotto la statua di San Benedetto, i Sindaci e il Vicario della Val Nerina hanno espresso il loro messaggio in occasione dell’accensione della Fiaccola.

“Siete un esempio per l’intero Paese che vi guarda” apre il Sindaco di Subiaco, Francesco Pelliccia. “C’è un’iscrizione all’entrata del Sacro Speco di Subiaco che recita – Perché Benedetto cerchi la luce in questa grotta oscura? Perché solo in una notte fonda brillano le stelle.”

A chiudere la manifestazione l’uscita dalla piazza dei cortei storici, accompagnati dall’audio che riproduce le campane della torre municipale del Comune di Norcia antecedenti il sisma del 2016.